Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] l’uccisione sacramentale del dio permette al dio di esistere» (Levi 2001: 138-139). Per evitare che i confini della religione si sfumino per il richiamo inconscio al sacro ancestrale è necessario mettere in atto riti sacrificali che permettano all ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] subire accordo di genere, come esposto nella scena caratteristica del film Bon cop, bad cop. In rumeno esistono riferimenti alla religione, come futu-ti dumnezeii mā-tii (“in culo agli dei di tua madre”), ma generalmente gli insulti hanno come centro ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] più intima del pensiero di Marx. In una di queste, la quarta, egli scrive:«Feuerbach prende le mosse dal fatto che la religione rende l’uomo estraneo a se stesso e sdoppia il mondo in un mondo religioso immaginario, e in un mondo reale. Il suo ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] tale vittoria [...] mi salvarono. Pertanto io credo di poter così soddisfare la loro maestà in modo magnifico e conforme alla religione, se conduco al culto degli dei i peregrini, una volta che siano entrati a far parte dei miei sudditi. […] Concedo ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] una realtà che si scopriva essere più complessa di quanto precedentemente immaginato, e di riempirla di un senso che la religione tradizionale non era più in grado di darle; allo stesso tempo, tuttavia, la messa in discussione a cui tutto il ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] Islam e nozione di viaggio in ogni sua forma, turismo compreso. Ciò è d’altronde ben giustificato per una religione sviluppatasi in una società prettamente commerciale, quale quella araba pre-Rivelazione (da cui, si è detto, deriverebbe anche quell ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] che, partendo dal sacro originario inteso come forza pura e indistinta, conduce alla gabbia del rito e all’addomesticamento della religione. Costanza D’Elia scrive a tal proposito che «l’intero volumetto può essere letto come una sorta di storia ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] , causando talvolta scalpore. A ben vedere, costituisce a tutti gli effetti una tradizione: ha un forte legame con la religione; riflette le dinamiche di potere di una determinata regione geografica e culturale (oggi è usata nel solo mondo italofono ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] Come suggerisce Giovanni Reale, oggi diremmo si tratti di un’accusa, non di ateismo, bensì di eresia nei confronti della religione di stato. Si tratta, di fatto, di una presa di posizione rispetto alla tradizione in quanto tale, rispetto alle proprie ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] . Egli evidenziò l'importanza della cappella dei SS. Pietro e Paolo a Galatina, dove il rito pagano si fondeva con la religione cristiana, creando un contesto in cui il sacro e il profano si incontravano.Accanto a De Martino, Pier Paolo De Giorgi ha ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato culto religioso...
religione
Alessandro Niccoli
Nella sua accezione oggi consueta ricorre solo in due passi del Convivio, più per alludere a un complesso di credenze e di sentimenti che non a un organico sistema di dogmi e di riti: nella nobiltà rilucono le...