Prima moglie di Alessandro Manzoni (Casirate 1791 - Milano 1833). Figlia di un ginevrino e di religione calvinista, sposò Manzoni con rito calvinista (1808), poi, dopo che ebbe abiurato la propria religione, [...] con matrimonio cattolico, celebrato a Parigi nel 1810. Ella non fu certo estranea alla conversione del marito, il quale le dedicò l'Adelchi ed espresse il dolore per la sua morte nell'incompiuto Natale ...
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Scultore italiano (Carrara 1807 - ivi 1877); autore delle due statue della Fede e della Religione ai lati della scalinata della chiesa della Gran Madre di Dio a Torino; di quella del profeta Ezechiele [...] per la colonna dell'Immacolata Concezione in Piazza di Spagna a Roma (1858), della tomba Pucetti in S. Maria in Aquiro a Roma (1868), ecc. Lavorò anche per il Cile ...
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Filosofo e teologo italiano (Urbino 1925 - ivi 1993); sacerdote dal 1949, insegnò filosofia della religione all'univ. Cattolica e in quella di Urbino. A lui si deve la conoscenza in Italia di alcuni importanti [...] esponenti della teologia protestante contemporanea (K. Barth, R. Bultmann e D. Bonhoeffer). Il suo pensiero cristiano fu aperto al dialogo con la ragione, con la storia, con gli sviluppi sociali e politici. ...
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Colonizzatore francese (Dieppe 1520 circa - Matanzas, Florida, 1565). Ardente ugonotto, durante le guerre di religione in Francia, per incarico di G. Coligny, fondò (1562) sulla costa americana una colonia [...] adatta come rifugio per i proprî correligionarî, che egli chiamò Carolina in onore del re Carlo IX. In un secondo viaggio (1565), fece costruire la fortezza di Charles Fort alle foci del fiume San Giovanni, ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] illuminati, ma dove il senso finale e l'uscita verso la luce sono evidenti anche per i non iniziati.
La religione verso cui egli intende riportare l'umanità smarrita, altro non è che la versione settecentesca di quella "Prisca teologia", espressione ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] nov. 1662. Giunse poi a Macao nel 1663, in un momento assai difficile dell'attività missionaria in Cina.
Nel 1665 la religione cristiana fu proibita con un decreto imperiale e, nel 1666, tutti i missionari, ad eccezione di alcuni gesuiti rimasti alla ...
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Medico, filosofo e teologo (Vagli o Lucca 1532 - Cracovia 1602). Esule per motivi di religione, raggiunse i Grigioni; a Ginevra ebbe una cattedra di filosofia, poi di medicina; ma, entrato in polemica [...] con un altro lucchese, N. Balbani, capo della Chiesa italiana, fu costretto a lasciare la Svizzera. A Parigi insegnò al Collegio reale, dal quale fu espulso perché protestante; quindi a Heidelberg entrò ...
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Teologo e logico (Berlino 1884 - Münster 1956). Prof. di teologia sistematica e filosofia della religione a Breslavia (1917-19), insegnò successivamente a Kiel, poi a Münster (dal 1928), dove nel 1943 [...] fondò l'Institut für mathematische Logik und Grundlagenforschung e tenne l'insegnamento di logica simbolica. Il suo pensiero teologico e metafisico fu profondamente influenzato dai Principia mathematica ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] iure ed ivi negli anni 1444-45 e 1447 fu incaricato "ad lecturani iuris civilis extraordinariani" (Prelini, p. 50). Lo troviamo poi a Ferrara al tempo di Leonello d'Este, restauratore dello Studio universitario, ...
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Poeta (Auch 1544 - Parigi 1590). Militò tra le file dei protestanti durante le guerre di religione, ed ebbe varî incarichi di fiducia da Enrico di Navarra. La sua fama è affidata alla vasta opera incompiuta [...] sulla creazione del mondo (La semaine ou création du monde, 1578; La seconde semaine ou enfance du monde, 1584, incompiuta), poema didascalico sovraccarico di erudizione e di gonfiezza barocca, ma non ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...