ANASTASIO, santo
Francesco Corvino
Nato nella religione cattolica, divenne poi ariano: al tempo di Rotari, re dei Longobardi, era vescovo ariano di Pavia e in tale qualità risiedeva presso la basilica [...] di S. Eusebio. Più tardi, probabilmente dopo la morte di Rotari (652), abbandonò l'arianesimo e divenne vescovo cattolico della stessa città. Queste notizie ci son date da Paolo Diacono (Historia Langobardorum, ...
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Fuà Fusinato, Erminia
Giornalista e patriota (Rovigo 1834 - Roma 1876). Proveniente da un ricca famiglia di religione ebraica, trascorse l’infanzia a Padova, educata in casa da uno zio paterno. A diciotto [...] anni si innamorò del poeta Arnaldo Fusinato e nel 1856, poiché i genitori non acconsentivano alle nozze - Fusinato era cattolico e vedovo - lasciò la famiglia e andò a Venezia presso un altro zio paterno; ...
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Filologo (Amburgo 1809 - Weimar 1861), studioso della religione antica, prof. nelle univ. di Dorpat e Jena, poi bibliotecario capo a Weimar. Autore di una Griechische Mythologie (2 voll., 1854; rielaborata [...] da C. Robert, 1887-96), tuttora fondamentale, di una Römische Mythologie (1858; rielaborata da H. Jordan, 2 voll., 1881-83) e, in collaborazione con H. Ritter, di un'importante Historia philosophiae graeco-romanae ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Barbieri - D. Zardin, Milano 2002, pp. 137-217; M.C. Armstrong, The politics of piety: Franciscan preachers during the wars of religion, Rochester 2004, pp. 27, 31, 68, 103, 129, 153-156; G. Fragnito, Proibito capire, Bologna 2005, pp. 108-110, 179 s ...
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Famiglia di dinasti dell'Ammonitide (Transgiordania) di religione giudaica, vissuti negli ultimi secoli precristiani. Le notizie principali provengono dalle Antichità giudaiche di Flavio Giuseppe. Il più [...] antico rappresentante dei T. porta il nome di Tobia e si segnala per la sua ostilità alle riforme di Esdra e Neemia. Un Tobia posteriore è sostenitore del dominio egiziano in Palestina. Suo figlio Giuseppe ...
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Scrittore tedesco (Fulda 1790 - Wiesbaden 1869). Di religione cattolica, già in conflitto con l'autorità ecclesiastica per il saggio Rosenkranz eines Katholiken (1829), fu scomunicato per il libro Der [...] Christbaum des Lebens (1831); passò allora alla chiesa evangelica. Partecipò attivamente alla vita politica, schierandosi con l'opposizione contro il governo autoritario dell'Assia. Fra le sue opere assume ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Pepe, Bari 1969, pp. 531-580; G. Minardi, Il linguaggio secentesco dei fatti prodigiosi operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e magia a Bitonto, in Cultura e società a Bitonto nel sec. XVII, Bitonto 1980, pp. 218-226; M. Spedicato ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] degli Esecutori contro la bestemmia, ossia deputato a istruire le pratiche dei processi per reati contro la religione.
La precaria situazione economica della famiglia – testimoniata dalle frequenti suppliche dei suoi membri al Consiglio dei dieci ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] 1913, passim; C. Vasoli, L’Apochalypsis nova: Giorgio Benigno, Pietro Galatino e Guillaume Postel, in Id., Filosofia e religione nella cultura del Rinascimento, Napoli 1988, pp. 211-232; E. Bonora, I conflitti della Controriforma, Firenze 1998; R ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] la scuola di Brera dei gesuiti, a 17 anni decise di seguire l’esempio di un suo fratello maggiore, Giorgio (in religione Emanuele Maria) che già da cinque anni era entrato nell’Ordine dei barnabiti. Portatosi al collegio di S. Maria in Carrobiolo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...