BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] di espressione; ma compito dello Stato è anche quello di reprimere ogni forma di superstizione e di fanatismo (I, 1, p. 76). La religione e le leggi sono i cardini di ogni società, e il B. vuole che un "mutuo appoggio si prestino il Sacerdozio e l ...
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Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni [...] dall’estrazione di carte con indicazioni prescrittive), mirano a far risaltare le capacità strategiche o diplomatiche dei giocatori.
Religione
Nella dottrina cristiana, la s. di fede, il fingere cioè, in determinate circostanze, di appartenere a una ...
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Il diritto internazionale ha per lungo tempo ignorato i rapporti tra lo Stato e l’individuo (a eccezione delle norme sulla protezione diplomatica), sulla base del principio della ‘non ingerenza degli affari [...] il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali per tutti, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione. Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea generale adottò inoltre, con risoluzione 217 (III), la Dichiarazione universale dei diritti ...
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Diritto
Per l'istituto della liberazione ➔ liberazióne condizionale.
Fisica
Liberazione di un’energia
Processo mediante il quale si rende disponibile una certa energia; la locuzione è usata specialmente [...] . A seconda del livello della lesione che interrompe i normali impulsi regolatori si possono avere sintomi diversi.
Religione
Per la teologia della liberazione ➔ liberazióne, teologìa della.
Storia
Lotta (o guerra) di liberazione
In Italia, la ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] gl'Indiani, erano in origine usanze degl'Irochesi, che in seguito si erano estese ai loro vicini. Anche per la religione e la mitologia gli Algonchini sarebbero stati imitatori in molte cose. Invece è stato poco felice il tentativo di spiegare certi ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] lungo tempo rinunziato alla messa e a tutto il papato" e che voleva "vivere e morire nella confessione della vera e cristiana religione". A Londra, in epoca compresa tra il tardo 1569 e i primi del '72, lo ricorda Pietro Bizzarri in colloquio con un ...
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Rifugiati. Diritto dell’Unione Europea
Nell’Unione Europea (UE) il crescente afflusso di rifugiati e richiedenti asilo ha condotto ad avviare il processo di armonizzazione delle politiche nazionali degli [...] o agli apolidi, tra l’altro dettando una precisa definizione di ciascuno dei motivi di persecuzione – razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale, opinione politica – previsti nella Convenzione di Ginevra sui rifugiati ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] piuttosto incerta, il D. avrebbe frequentato a Bologna i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò nell'Ordine dei domenicani a Orvieto, dove fece professione poco dopo la morte del padre ...
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Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo analizza il tema degli atti e dei trattamenti discriminatori nell’ambito dell’ordinamento giuslavoristico, alla luce della normativa nazionale e sovranazionale. [...] principio di non discriminazione amplia la sua sfera di intervento ad altri fattori quali la razza o l’origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età o l’orientamento sessuale, mentre con la modifica dell’art. 119 del ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] e al tempo stesso anche in Italia. L’istituto, a carattere privilegiario, è coerente con il più generale status privilegiato del cattolicesimo-religione di Stato.
Nel 1929/30 si deve poi alla cd. Legge sui culti ammessi, l. 24.6.1929, n. 1159 e alle ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...