CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] disponibilità a sovvenire poveri e sofferenti. La tradizione ne dà peraltro, il ritratto di persona molto pia e molto rispettosa della religione.
Il C. morì a Napoli il 5 genn. 1797; i solenni funerali furono celebrati nella chiesa di S. Chiara, dove ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] le posizioni di alcuni indirizzi protestanti o di alcune correnti esegetiche del testo biblico o, anche, tesi sulla religione (I. Kant).
In un’altra accezione il termine si è storicamente consolidato nella storiografia filosofica per designare ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] abbreviata in f.b.f. o fbf), espressione di un linguaggio simbolico conforme a particolari regole di formazione.
Religione
Frase o insieme di frasi imposte da una norma rituale o legale, da pronunciarsi senza variazioni in determinate circostanze ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] e la terra. Tale culto permeò, in forme localmente adattate, anche il mondo greco e romano, convivendo con la religione ufficiale. Chi si privava degli organi genitali diveniva sacerdote − o meglio sacerdotessa − della dea, che era Agditis o Astarte ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] e lontani, abbraccianti in sé popoli con interessi peculiari e distinti, dotati ciascuno di civiltà, di nazionalità, di religione, di tradizioni differenti: l'istituzione dei vicereami costituì un espediente dei re per poter da un lato governare e ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] .
Spinoza, B., Etica e Trattato teologico-politico (a cura di R. Cantoni e F. Fergnani), Torino 1972.
Tierney, B., Religion, law and the growth of constitutional thought, 1150-1650, Cambridge 1982.
Tuck, R., Natural rights theories: their origin and ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] di lavoro non imprenditori, che svolgono senza fine di lucro attività di natura politica, sindacale, culturale, di istruzione ovvero di religione o di culto» (art. 9, co. 2, del decreto): tali rapporti, prima del Jobs Act erano (e fuori dal Jobs ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] : muore infatti, improvvisamente, proprio a Costanza, il 26 settembre 1417.
Un protagonista della storia europea, tra diritto, religione e politica
Il profilo intellettuale di Zabarella si snoda, come la sua biografia, su più livelli: accanto al ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] , tanto che in seguito, restaurato il governo pontificio, la Giunta di Stato dichiarò che il B. aveva ben meritato della religione e dello Stato e poteva ritornare libero al patrio suolo e rivestire la toga dimessa (dispaccio della Giunta di Stato al ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] missione in Inghilterra e in Irlanda, in forma privata, per rendersi conto "del vero stato delle cose che interessano la religione in quelle contrade". Il B. si mostrò contrario al piano, per motivi sia oggettivi sia personali. Le sue lettere scritte ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...