FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] essere più ammesse, tra le altre, discriminazioni fiscali in base alla razza, al sesso, al colore della pelle, alla religione. Vuole anche dire, almeno in via di prima approssimazione, che coloro che godono dello stesso ammontare di reddito o dello ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] e la comparazione.
Si riconobbe la validità dell'osservazione di Malinowski, secondo la quale studiare esclusivamente la religione, o la tecnologia o l'organizzazione sociale significa ritagliare un campo d'indagine artificiale, pregiudicando l ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Storica Italiana", 73, 1961, pp. 640-59.
I. Cloulas, L'aide pontificale au parti catholique et royal pendant la première guerre de religion d'après les dépêches du nonce Santa-Croce, "Bibliothèque de l'École des Chartes", 120, 1962, pp. 153-71.
R. De ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] e nel lavoro metodico, serio e ascetico. Sotto quest'ultimo aspetto egli, come Hegel e Marx, riconobbe l'importanza della religione come forza incentivante, e la sua più famosa monografia, L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, scritta tra ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] XI-XIII, a cura di Antonino Lombardo - Raimondo Morozzo della Rocca, Venezia 1953, nr. 45.
5. Roberto Cessi, Politica, economia, religione, in AA.VV., Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla IV Crociata, Venezia 1958, pp. 340-341 (pp. 67 ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] cucito e a far recitare le preghiere, il catechismo e un po’ di storia sacra. Le polemiche sull’insegnamento della religione che lacerarono il Parlamento e l’opinione pubblica colta degli anni Settanta sembrano appartenere a un altro mondo rispetto a ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] gravi crisi, abbiano mai modificato un regime d'impronta fondamentalmente inglese. Le divisioni di lingua, di cultura e di religione sono state talmente gravi da far temere lo sfacelo del paese o la necessità di poteri dittatoriali per mantenere l ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] essi furono affiancati da un Centro interdisciplinare di formazione per i formatori e nel 2002 da un Istituto di studi di religione e cultura. Nel 2005 a essi furono infine aggregati l’Istituto di beni culturali e la facoltà di storia della Chiesa ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] singoli componenti e il carattere da esso attualmente raggiunto.
Culti. - In Inghilterra, la confessione anglicana è non solo la "religione dello stato", ma è organizzata come vera e propria chiesa di stato, avente a suo "governatore supremo" il re ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] tuttavia una autorità maggiore. Rinforza l'originale preminenza sul secondo centro di Rialto in quanto spazio del potere, della religione, del simbolico. È il luogo che identifica Venezia dove si tende a racchiudere i suoi riti e, soprattutto ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...