BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] la lunga e fortunata attività di insegnante di materie giuridiche, B. nelle sue opere non si interessò di giurisprudenza, ma di religione e di morale. Tra i suoi primi scritti v'è un'operetta, intitolata nei codici De patientia o De civili bello ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] disponibilità a sovvenire poveri e sofferenti. La tradizione ne dà peraltro, il ritratto di persona molto pia e molto rispettosa della religione.
Il C. morì a Napoli il 5 genn. 1797; i solenni funerali furono celebrati nella chiesa di S. Chiara, dove ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Pierre Étienne Monnot. Fu prescelta l'intuizione di quest'ultimo, che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. Fu un papa straordinario, anche se in molti campi risultò sconfitto e i suoi ottimi intendimenti ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] , tanto che in seguito, restaurato il governo pontificio, la Giunta di Stato dichiarò che il B. aveva ben meritato della religione e dello Stato e poteva ritornare libero al patrio suolo e rivestire la toga dimessa (dispaccio della Giunta di Stato al ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] missione in Inghilterra e in Irlanda, in forma privata, per rendersi conto "del vero stato delle cose che interessano la religione in quelle contrade". Il B. si mostrò contrario al piano, per motivi sia oggettivi sia personali. Le sue lettere scritte ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] di Gioberti, come in Appunti sulla politica di Gioberti, (in Rass. stor. d. Risorg., II [1915], 6, pp. 729-50), Religione e politica nel pensiero di Gioberti (in Nuova Antologia, 1º nov. 1915, pp. 75-92), Socialismo giobertiano (in Riv. ital. di ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] , I-XVI, Firenze 1778-82), insieme col Tanzini e con F. Fontani, alla collezione pistoiese della Raccolta di opuscoli interessanti la religione (I-XVII, Pistoia 1783-90; cfr. lettera a C. Mengoni del 12 febbr. 1783: Carte Ricci, f. 77, c. 51), all ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] pochi e lontani da' nostri fratelli; siamo in mezzo a una generazione prava e adultera, di costumi corrotti e d'empia religione; averno avanti gl'occhi l'essempio de molti de' nostri che ... si sono passati dai nostri avversari...", scriveva il C ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] del culto, le chiese, ed ogni specie di comunanze attendenti a esternare il sentimento religioso: giacché la religione, oltre che al sollievo delle anime, concorre potentemente alla conservazione sociale"; come pure "funzioni o servigi sociali ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] la guerra se decretata da principe supremo per "giusta causa", vale a dire la lotta "contra infideles et a vera religione devios" e, in genere, la "recta intentio" di promuovere il bene ed evitare il male. Si dilunga quindi sulla dichiarazione ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...