Matematico e filosofo polacco (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly 1853). Autore di importanti studi sulle funzioni, giunse alla soluzione dei sistemi di equazioni differenziali lineari. Dette vita al movimento [...] " da lui ideata. La filosofia mistica di W.-H., il "messianismo", è appunto il tentativo di realizzare sulla terra una "religione assoluta", sintesi tra due opposti principi, il conservatore e il liberale.
Opere
Tra le sue opere: Introduction à la ...
Leggi Tutto
Latinista francese, nato ad Annecy (Haute Savoie) il 13 settembre 1900, morto a Six-Fours (Var) il 20 settembre 1976. Dal 1924 al 1926 soggiornò presso l'Ecole française di Roma; dopo una breve permanenza [...] con una fitta serie di contributi minori. L'attenzione alla filosofia romana fu sempre connessa a un vivo interesse per la religione, sia nei suoi aspetti arcaici e più tipicamente 'romani', sia dal punto di vista dell'influsso greco (con articoli in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] cura di F. Giasi, 2 voll., Roma 2008.
F. Izzo, Democrazia e cosmopolitismo in Antonio Gramsci, Roma 2009.
F. Frosini, La religione dell’uomo moderno. Politica e verità nei “Quaderni del carcere” di Antonio Gramsci, Roma 2010.
G. Cospito, Il ritmo del ...
Leggi Tutto
CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] sua appartenenza alla dimensione naturale dell'esistenza, con la ragione, che si esprime nell'arte, nella morale e nella religione, partecipa alla vita dello spirito. Nella terza e più importante opera La ragione poetica (Firenze 1947), articolata in ...
Leggi Tutto
CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] presume un'esperienza più vasta e completa, mai unilaterale. Così un vago scetticismo e un'identificazione di morale e religione sono le caratteristiche principali di questa fase del pensiero del Cecconi.
Durante il primo decennio del 1900 il C ...
Leggi Tutto
Agàmben, Giorgio. - Saggista italiano (n. Roma 1942); docente di estetica presso le università di Macerata (1988-92), Verona (1993-2003) e IUAV di Venezia. Ha promosso e curato per Einaudi, fino al 1996, [...] 2017, il testo autobiografico Autoritratto nello studio e i saggi Karman e Creazione e anarchia. L'opera nell'età della religione capitalistica; Il Regno e il Giardino (2019); A che punto siamo? L'epidemia come politica (2020); nel 2021, La follia ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] circa l'inammissibilità della costituzione di un partito cristiano e dell'esistenza stessa di una ideologia cristiana ("La religione cristiana non può annettersi il diritto di dividersi pacificamente il mondo e di condividere le cose insieme a ...
Leggi Tutto
dogmatismo
Stefano De Luca
Atteggiamento mentale chiuso e intransigente
Nel linguaggio comune, e anche in quello filosofico, dogmatismo indica l'atteggiamento mentale di colui il quale sostiene in modo [...] Chiesa dà la definizione (dogma della Trinità, dogma dell'Immacolata Concezione e così via).
Naturalmente, ciò che in una religione rivelata è del tutto legittimo e naturale (cioè che le verità di fede, provenienti da Dio, siano indiscutibili), non ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] oggettivo (il complesso delle istituzioni fondamentali del mondo storico umano), lo s. assoluto che si realizza attraverso l’arte, la religione e la filosofia in cui si attua la piena autocoscienza. Il significato e i vari usi hegeliani del termine s ...
Leggi Tutto
Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] dello storicismo di W. Dilthey, che intendeva così restituire ogni singola forma di vita, sistema di valori, religione e filosofia a quella dimensione storica, parziale e determinata, entro cui sorgono e si esauriscono. Tali esiti sarebbero ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...