Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità, dopo l’invasione degli Stati Uniti e dei loro [...] di gruppi sciiti (20%: imamiti, ismailiti, zaiditi e alawiti), comunità poco conosciute e poco attive. In Iran, dove lo sciismo è religione di stato, sciiti sono i Persiani e gli Azeri: oltre il 90% del paese. A seconda delle stime, si tratta della ...
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Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara ai tempi della Guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei facenti parte del blocco socialista, [...] % della popolazione, i musulmani il 13%, i cattolici il 2% e vi sono minoranze protestanti ed ebraiche. Il legame tra etnie e religioni non è però lineare nella misura in cui i Rom sono sia cristiani che musulmani, e anche una minoranza di Bulgari è ...
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toponomastica
Claudio Cerreti
I nomi sulla Terra
La grande quantità e varietà di nomi che gli uomini hanno usato per designare le varie parti dei territori abitati è l’oggetto di studio della toponomastica, [...] da nomi di persona, come Giuliano da Giulio, Magliano da Manlio, Ponzano da Ponzio; quelli che si riferiscono alla religione pagana e a quella cristiana; quelli che riguardano antichi usi agricoli o la vegetazione spontanea o gli animali selvatici ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] gruppi amerindi usano idiomi locali, tra cui spiccano per diffusione e rilevanza il mapuche e il quechua. Religione prevalente è quella cattolica (70%), con minoranze prevalentemente protestanti (15%) ed ebraiche.
L’economia cilena fu caratterizzata ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] regina Elisabetta II ha presentato formali scuse.
La popolazione neozelandese è sempre più urbanizzata (87% nel 2008).
Religione prevalente è la cristiana protestante (17,9%), seguita dalla cattolica (13%); il 27,5% della popolazione si dichiara ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] ; la cultura wari, panandina, che si impose a partire dal 7° sec. e che sviluppò un forte controllo centrale e una religione ufficiale. Al declino dell’impero wari (9°-10° sec.) corrispose lo sviluppo del regno di Chimú, poi conquistato dagli Inca ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597)
Gaetano FERRO
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Il censimento del 1950 registrava nel territorio continentale 7.856.993 ab., e 8.441.312 [...] 'adempimento degli obblighi militari; somma di condizioni - alle quali in pratica si aggiunse anche la conversione alla religione cattolica - la quale fece sì che soltanto una piccola minoranza giungesse al godimento di tali diritti. Venne ribadita ...
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Vedi Uzbekistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uzbekistan, già parte dell’Impero russo dal 19° secolo e Repubblica Socialista Sovietica dal 1924, è una della cinque repubbliche centro-asiatiche [...] di accesso all’acqua anche nelle regioni più fertili, come Fergana.
La quasi totalità della popolazione del paese è di religione musulmana (96%) e la gran parte degli abitanti parla l’uzbeko, lingua ufficiale del paese e di derivazione turca ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] , la più strutturata e la più centralizzata. In un’epoca come la nostra, segnata da un ruolo crescente delle religioni sulla vita pubblica, queste caratteristiche ne fanno non solo l’organizzazione religiosa più potente al mondo, ma una vera e ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] desiderio di conoscere e la disponibilità all’approccio con il diverso, ad allacciare positivi rapporti con etnie, religioni e culture differenti, talora lontanissime da quelle europee e levantine che essi conoscevano. Di questa eccezionale impresa ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...