PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Barbieri - D. Zardin, Milano 2002, pp. 137-217; M.C. Armstrong, The politics of piety: Franciscan preachers during the wars of religion, Rochester 2004, pp. 27, 31, 68, 103, 129, 153-156; G. Fragnito, Proibito capire, Bologna 2005, pp. 108-110, 179 s ...
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Scrittore tedesco (Fulda 1790 - Wiesbaden 1869). Di religione cattolica, già in conflitto con l'autorità ecclesiastica per il saggio Rosenkranz eines Katholiken (1829), fu scomunicato per il libro Der [...] Christbaum des Lebens (1831); passò allora alla chiesa evangelica. Partecipò attivamente alla vita politica, schierandosi con l'opposizione contro il governo autoritario dell'Assia. Fra le sue opere assume ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Pepe, Bari 1969, pp. 531-580; G. Minardi, Il linguaggio secentesco dei fatti prodigiosi operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e magia a Bitonto, in Cultura e società a Bitonto nel sec. XVII, Bitonto 1980, pp. 218-226; M. Spedicato ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] degli Esecutori contro la bestemmia, ossia deputato a istruire le pratiche dei processi per reati contro la religione.
La precaria situazione economica della famiglia – testimoniata dalle frequenti suppliche dei suoi membri al Consiglio dei dieci ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] in quello di S. Clara per cosa alcuna di male che fosse in lei né contra la fede catholica né contra la sua religione [...]; mai non le fu fatta né essamina dalla Chiesa né sospensione, né altro segno per lo quale si potesse neanche sospicare di lei ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] cuore di ogni vita; quando anche la si fosse voluta comunque respingere, si diveniva irreligiosi, ma restando nel rapporto con la religione: o pro o contro, si era sempre lì. Ciò non pertanto, un moto che partiva dagli antichi, attraverso non pochi ...
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Scrittore indonesiano (n. Sleman, Djokjakarta, 1951 - m. 1999). Di religione cattolica, autore di versi di alta spiritualità, si è imposto con un'opera unica nel suo genere, un lungo racconto in prosa [...] ritmata, Pengakuan Pariyem - Dunia batin seorang wanita Jawa ("Le confessioni di Pariyem - Il mondo spirituale di una giovane giavanese", 1981), vero compendio della complessa cultura giavanese cui S. ...
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Letterato francese (Lione 1727 - Versailles 1819); scrisse notevoli articoli sulla religione per l'Encyclopédie di Diderot, seguendone l'indirizzo; tradusse in francese il trattato Dei delitti e delle [...] pene di C. Beccaria (1766). Nel 1785 fu eletto membro Académie Française. Fu in polemica con l'ab. Galiani (Réfutations des Dialogues sur le commerce des blés, 1777). Notevoli i Mélanges de littérature ...
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Machiavelli, Niccolo
Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici [...] d’Italia, dall’altro, in riferimento in primo luogo al Principe, un nemico giurato dei sani principi della moralità e della religione, che ha indicato e raccomandato a chi esercita il potere le vie di ogni astuzia e violenza: un teorico dunque del ...
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Giornalista e letterato egiziano (n. ez-Zaqāziq 1887 circa - m. 1958), di religione cristiana. Terminati gli studî in Egitto, si recò in Europa (Parigi e Londra), dove venne a contatto con le idee socialiste [...] e in particolare con la Fabian Society. Tornato in Egitto, S. M., oltre a collaborare con numerosi giornali, fondò varî settimanali e mensili. Nel 1920 partecipò attivamente alla formazione del Partito ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...