LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] alle Rime e prose della Matraini (Lucca, V. Busdraghi, 1555). Uno scorcio interessante sugli orientamenti del L. in materia di religione apre la sua partecipazione con un sonetto a Il Parangone della Vergine, et del martire, e una Oratione di Erasmo ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] il C. abbandonava la ricerca melodica fine a se stessa, per privilegiare la enunciazione dei messaggi edificanti della religione: tutte le figure, anche quelle dei titanici malvagi (e Satana stesso), vengono introdotte soltanto per dimostrare l ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] : "Essi erano sobrii, non deliziati e molli: non si piccavano di essere bell'ingegni, ma valorosi ed industri: stimavano la religione: erano fieri per costume e per macchina, ma nel cuore morali; e sentivano gloria più delle cose pubbliche che delle ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] rilievo. Troppo impegnato a organizzare feste e balli, poco si occupava della cura delle anime. Si prendeva spesso burla della religione, arrivando ad esempio a definire la quaresima un periodo di spassi e di festini (lettera del 2 marzo 1558). Tale ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] liberali e conciliatoristi che contestavano il potere temporale della Chiesa, considerato "nocivo ... alla riverenza della religione, alla sollecitudine del Papa per le cose ecclesiastiche, alla sua stessa indipendenza", come si legge in ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] religiosa (n. 486). Ecco delineata dal commentatore tacitista la figura del buon principe cristiano: egli si sottomette alla religione e all’autorità della Chiesa, conseguendo in questo modo l’obbedienza dei sudditi e la pace del suo regno ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] libertà, 766, c. 193r; Cause delegate, 12, p. 593; Offizio sui beni degli eretici, 1, cc. 50, 77-82; Offizio sulla religione, 1, c. 168v; Archivio dei notai, 2705, Notaio Pietro Pieraccini, c. 57; Lucca, Bibl. statale, Mss., 33, cc. 176r-177r; 1116 ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] pp. 321-333; U. Limentani, La fortuna di Dante nel Seicento, in Studi secenteschi, V (1964), p. 7; M. Rosa, Religione e società nel Mezzogiorno. Tra Cinque e Seicento, Bari 1976, pp. 223 s.; E. Ciferri, Tifernati illustri, II, Città di Castello 2001 ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] della propria individualità morale e poetica cede all'esigenza del raccoglimento mistico, della rinuncia e del conforto nella religione.
Nel novembre del 1577 firmava al cardinale Ferrante de' Medici l'epistola dedicatoria di quest'ultimo volume che ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] del Brandaluccioni, il C., a quanto pare, era sfuggito a stento), in cui si sviluppa appunto la tesi che le religioni dominanti e il regime monarchico siano dannosi all'umanità in quanto fonte di fanatismo, guerre e massacri; conformemente al suo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...