CONFUORTO (Conforto, Di Conforto), Domenico
Luigi Cajani
Non abbiamo quasi nessuna notizia diretta sulla sua vita: sappiamo soltanto che fu avvocato. Altri dati biografici possono essere desunti indirettamente.
Il [...] critiche ai rappresentanti prepotenti e corrotti di essa, dai più bassi funzionari ai viceré spagnoli. Attaccatissimo alla religione, narra pure con minuzia e soddisfazione gli scandali che coinvolgono il clero. E naturalmente dedica una particolare ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] Medoro Ambrogio Rossi, che lo incita "a confutare i Fatalisti, e tutti coloro, che ne' punti più vulnerabili dell'Ortodossa Religione non ammettono se non il loro depravato sentimento come il supremo Arbitro e Tribunale" (28 giugno 1749, p. 202), o ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] e risentite del B., anche se, come nel veneziano, trasferite su un piano di virile rassegnazione che trova infine nella religione il più sicuro e potente soccorso: "L'alma, Signor, che'l destinato giorno / Del partir nostro avvicinarsi intende / Da ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] si trovasse nella cappella di famiglia dei conti di Palena, dei quali era amico.
Fonti e Bibl.: G. Anisio, Epistolae de religione et epigrammata, Napoli 1538, c. 31v; A. Minturno, Lettere, Venezia 1549, c. 31v; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] pratiche cristiane, appaiono al C. espressione di idee superstiziose e di arretratezza mentale. Se, egli conclude, si tratta di religione del volgo, non estranea anche al mondo cristiano, "la differenza è che presso gli Ebrei son ripieni anche i ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] delegato di quel principe vescovo, per incarico del quale ebbe a raccogliere Statuti e privilegi della sacra religione costantiniana, stampati poi nel 1624. Ben scarsi guadagni e limitate prospettive poteva offrire tuttavia questo, come altri ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] Il legame del G. con Ferdinando è invece testimoniato dall'Epistola ad invictissimum Romanorum regem Ferdinandum, etc., a religione et pace missa, senza indicazioni tipografiche, ma datata dalla Selva Nera ("ex Hercyniae solitudine"), 20 maggio 1540 ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] , l'influenza dell'uso giuridico peculiare della formazione dell'autore. L'opera è suddivisa in cinque parti: De religione, De iustitia, De prudentia, De temperantia et voluptatibus, De solitudine; ciascuna di esse comprende diversi libri (tre la ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] , rispecchiano la varietà d'interessi del loro autore: dalla pedagogia al commercio, dalla storia alle arti, dalla religione alla letteratura. Ma di fronte a ciascun argomento egli mantiene, con esasperante coerenza, il medesimo atteggiamento di ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] il vincolo speciale che unisce la città alla sua patrona. Al di là di questa pur ricorrente immedesimazione nella religione civica, non vi è peraltro nel poema alcun particolare interesse per la Chiesa o la vita religiosa: dei due arcivescovi ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...