Matematica
Uno degli elementi che caratterizzano un vettore: con il verso ne individua l’orientamento.
La d. di una retta è il suo punto improprio, cioè l’elemento comune a una retta e a tutte le rette [...] data). La d. di una retta è indipendente quindi dall’ordinamento dei suoi punti che definisce i due possibili versi.
Religione
Per d. spirituale si intende l’assistenza spirituale data, per lo più in sede di confessione, dal sacerdote al penitente ...
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Sacerdote fenicio la cui personalità è molto discussa; secondo Eusebio sarebbe vissuto prima della guerra troiana e avrebbe composto una storia fenicia, tradotta in greco, col titolo τὰ Φοινικικὰ, da Filone [...] . L'opera trattava di cosmogonia e zoogonia fenicia; origine della civiltà umana; storia di Urano e Crono; antica religione fenicia. Si è a lungo dubitato dell'autenticità delle notizie fornite da Filone, per il carattere evemeristico delle dottrine ...
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Storico delle religioni italiano (Cavriglia 1922 - Firenzuola 1995), insegnò nelle univ. di Messina (1960-70), Bologna (1971-74), Roma (1974-94) e nell'Università Cattolica del Sacro Cuore (dal 1972); [...] the history of religions. Tra le opere: Diòs Aisa (1953); Il dualismo religioso (1958); Zaman i Ohrmazd (1958); La religione greca (1975); The history of religions (1975); The Greek mysteries (1976); Prometeo, Orfeo, Adamo (1976); Selected essays on ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la fioritura di nuove espressioni e correnti religiose che caratterizza soprattutto le comunità urbane, i complessi rapporti tra la religione e la gerarchia ecclesiastica da un canto e il mondo rurale dall'altro, l'assenza di una univoca politica ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] Concordato, di cui la Cei è forse la prima beneficiaria, ha garantito la permanenza di alcuni antichi istituti (l’insegnamento della religione nelle scuole, per esempio) e ne ha prodotti di nuovi, primo tra tutti il meccanismo dell’otto per mille, la ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] , che poi da questa iniziale condizione di tolleranza passò progressivamente a un trattamento privilegiato, finché divenne religione dello Stato. Servendosi della C. come fattore politico, gli imperatori attuarono nell’Impero d’Oriente un ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] della propaganda catt. a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad Indicem, e in A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica…, Città del Vaticano 1977, adIndicem. I dati sulla carriera ecclesiastica del F. si ricavano da R. Ritzler - P. Sefrin ...
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Attribuzione di personalità divina a oggetti inanimati, fenomeni naturali o idee astratte. Ha occupato un posto importante in varie teorie di storia delle religioni. Alcune di queste (per es., quella di [...] che le p. avrebbero rappresentato una forma primitiva dell’idea della divinità, corrispondente a una fase predeistica della religione. Altri le considerarono come un fenomeno di decadenza, dovuto alla tendenza a divinizzare il maggior numero di cose ...
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La condizione di chi tra più figli, è nato per primo; per estensione, l’insieme dei diritti, dei beni e dei privilegi che spettavano al primo nato.
Diritto
Istituto del diritto successorio medievale, [...] . Comparve dapprima in Inghilterra e Francia; in Italia fu importato dai Normanni e disciplinato dalla legge salica. religione
Nell’Antico Testamento la p. costituisce un diritto di precedenza e di preminenza. Il primogenito animale deve essere ...
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politologia Il fatto di procedere a un potenziamento degli armamenti, solo in senso militare e per lo più riferito a intere nazioni. Nella pubblicistica internazionale si parla di r. con riferimento sia [...] nonostante il divieto o le limitazioni sancite dai trattati di pace, sia allo stesso fatto posto in atto unilateralmente dallo Stato vinto. religione R. morale Movimento di riforma religiosa che si ispira alla predicazione di F.N.D. Buchman (➔). ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...