Meteorologia
Violenta scarica elettrica atmosferica che si produce con manifestazioni visive (lampo) e sonore (tuono) fra una nube e la superficie terrestre o fra nube e nube o all’interno di una stessa [...] cielo e con le manifestazioni meteoriche: tra le altre il f., il cui nome talora coincide con quello del dio. Nelle religioni politeistiche il f. è spesso uno dei più salienti attributi delle divinità sovrane: Iuppiter, Zeus, Teshup degli Ittiti, il ...
Leggi Tutto
Filosofia
Termine filosofico entrato nell’uso per il senso che la scolastica diede all’attributo di immanens (designando con esso quegli atti, come il vedere o il sentire, il cui fine risieda in sé stessi), [...] il soprannaturale presente nel soggetto e postulato dalla sua vita morale, vuole giustificare le verità fondamentali della religione rivelata muovendo dai bisogni e dalle aspirazioni della coscienza umana. L’iniziatore di questo metodo è considerato ...
Leggi Tutto
Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] vasi, divenuti permeabili, ai tessuti.
In anatomia patologica, congestione ipostatica, congestione polmonare per lungo decubito dorsale.
Religione
In filosofia, ciò che resta fermo dietro il fluire fenomenico. Il termine, usato dal neoplatonismo per ...
Leggi Tutto
Relativo alla psiche.
Psicologia
Fatti p. Espressione generica con cui si designano, specialmente dal punto di vista della psicologia sperimentale, tutti i fatti che nell’esperienza sono contraddistinti [...] spostamenti, simbolizzazioni ecc.; il processo p. primario è largamente responsabile delle deformazioni del contenuto dei sogni (➔ sogno).
Religione
Corpo p. Secondo il concetto paolino, la semplice vitalità organica dell’uomo. L’uomo p. è il primo ...
Leggi Tutto
invìdia Sentimento spiacevole che si prova per un bene o una qualità altrui che si vorrebbero per sé, accompagnato spesso da avversione e rancore per colui che invece possiede tale bene o qualità; anche, [...] dell’i. che si discosta notevolmente da quella freudiana, per la posizione centrale attribuita all’aggressività.
Religione
Nella dottrina cattolica uno dei sette vizi capitali, considerata peccato mortale (direttamente opposta alla virtù della ...
Leggi Tutto
Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] : alla fine dei tempi, il trionfo del Bene vedrà la gloria dei probi e la dannazione dei reprobi. I sacerdoti di questa religione sono detti magi, e dal loro nome derivano le nostre parole magia e mago, anche se hanno un senso diverso. I sacerdoti ...
Leggi Tutto
Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] ’inizio del 1° secolo da una famiglia ebraica farisea piuttosto benestante, fu uno dei più accaniti avversari della nuova religione. Gli Atti degli apostoli raccontano che partecipò da spettatore all’uccisione di Stefano da parte degli Ebrei, i quali ...
Leggi Tutto
BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] che "vero scisma, vera eresia del nostro secolo è pretendere di inimicare la Chiesa all'incivilimento, la scienza alla religione, che viene in tal modo solennemente disonorata" (Ne' solenni uffici di espiazione pei benefattori degli asili d'infanzia ...
Leggi Tutto
Biblista e storico delle religioni francese (Ambrières, Marna, 1857 - Ceffonds 1940). Fu uno dei promotori del modernismo francese; entrò in conflitto con le autorità ecclesiastiche soprattutto dopo la [...] . Sospeso a divinis e poi colpito dalla scomunica maggiore (1908), tenne a lungo (1909-26) la cattedra di storia delle religioni al Collège de France (nel 1924-27 anche all'École pratique des hautes études). Fondò e diresse la Revue d'histoire et ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano (Atene 150 - Cesarea Marittima tra il 211 e il 215); viaggiò in giovinezza, stabilendosi infine ad Alessandria, dove fu (dal 190) presbitero. Durante la persecuzione di Settimio Severo [...] della rivelazione ebraico-cristiana; ciò in una prospettiva in cui la rivelazione stessa è essenziale alla "gnosi", e filosofia e religione si identificano come avvicinamento e "imitazione" di Dio. Scritti di C.: Protreptico ai Greci, critica della ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...