PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] , 1968, p. 18). L’anno di nascita è fissato in base al fatto che lo stesso Pietro collocò il proprio ingresso in religione all’età di 25 anni, vincolando la scelta alla predicazione perugina di Domenico da Leonessa che data al 1460 (Varano, 2007, p ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] della propaganda catt. a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad Indicem, e in A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica…, Città del Vaticano 1977, adIndicem. I dati sulla carriera ecclesiastica del F. si ricavano da R. Ritzler - P. Sefrin ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] , primo presidente del "S. Gabriele", osservando che nella GCI non vi era mai stato "l'ibrido connubio sturziano di religione e di politica" del quale parlava l'autore dello scritto (Chiarimenti, ibid., 23 febbr. 1929).
Come viceassistente della GCI ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] religioso, attraverso l'utilizzo di prove cosmologiche per affermare l'esistenza di Dio e il rapporto stretto fra ragione e religione. Per il L., il governo di Dio agisce come regolatore della natura e degli esseri viventi; la materia stessa, animata ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] epistolare intercorso in quegli anni con il Lamennais, provocato dalle discussioni sull'Essai sur l'indifférence en matière de religion (Paris, 1817-1823): l'A. ufficiosamente approvò l'opera e diede il permesso di stampa per una traduzione italiana ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] provinciale e di inquisitore e salì al seggio vescovile di Cervia; l'altro fratello, di cui conosciamo solo il nome in religione, il medesimo del G. - da cui lo distingue nei documenti l'aggettivo senior - morì diacono nello stesso anno in cui questi ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Vermigli durante il suo priorato a S. Frediano. Egli si era sentito viepiù crescere il fervore per "la verità della Religione", al punto che progettò "di partirsi da Lucca con la famiglia per privarsi dell'idolatria". L'idea era però ripetutamente ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] libello intitolato "Avviso al pubblico in difesa dell'innocenza a discuoprimento della calunnia mascherata di zelo per la religione"(Assisi 1792). Un nuovo opuscolo, Ladottrina della Chiesa condannatrice degli errori di Bajo,Giansenio e Quesnel e la ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] suoi genitori, il rango sociale della famiglia cui appartenne. Non conosciamo né l'epoca né il luogo in cui entrò in religione, né il centro in cui compì la sua formazione culturale e monastica.
Che suo padre fosse un nobile teanese di nome Adelgario ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] dei gravi ostacoli che una riforma religiosa avrebbe incontrato in Italia" (ibid., p. 110). Difficile, comunque, definire la sua "religione": in una lettera del gennaio 1942 ai due figli maggiori protestò contro "chi asserisce ch'egli va in Chiesa ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...