AGABITI, Augusto
Francesco Corvino
Nato a Pesaro, da Francesco, il 7 genn. 1879, visse a Roma, ove nei primi anni del '900 fu a capo del più cospicuo gruppo di teosofi italiani, insieme con Decio e [...] ; La vivisezione animale ed umana (pref. di Romolo Murri), Roma 1911, 2 ediz., ibid. 1913; Per la Tripolitania: La religione e la teosofia degli Arabi, Roma 1912; La tortura sepolcrale, il nostro pericolo più spaventoso, Roma 1913; Ipazia, la prima ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] italiani e per guidare la lotta contro il nemico comune. All'appello ai più alti sentimenti di onore e di religione si unisce quello all'interesse materiale dei Veneziani: è assolutamente necessario agire con rapidità, per evitare la perdita delle ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] , LXXI (1987), pp. 741-753; R. Castagnola, Un oroscopoper Cosimo I, in Rinascimento, XXXIX (1989), pp. 125-189; G. Ernst, Religione ragione natura. Ricerche su T. Campanella e il tardo Rinascimento, Milano 1990, pp. 261-265; J.-F. Michaud, Biographie ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] di lui (Dittrich, Regesten, p.199), segnano praticamente la fine del clima entro il quale erano stati possibili i "colloqui di religione", la sconfitta, più evidente negli anni successivi, della tendenza facente capo al Contarini, al Pole, ecc., e il ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] le scuole infantili (Cremona 1833). Ma nel farne l'applicazione, l'A. l'adattò talmente ai bisogni, ai costumi, alla religione e alla lingua nazionale degli Italiani, che l'istituzione parve a R. Lambruschini "non albero esotico trapiantato in Italia ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] principalis. Quasi del tutto oscuri sono gli antecedenti: L. apparteneva alla provincia francescana di S. Antonio; entrato in religione forse al convento maggiore dei Frari di Venezia, i superiori avevano investito su di lui, destinandolo al cursus ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] ; essi s'intitolano: Discorso filosofico sul fine ed utilità delle accademie (Livorno 1777), La filosofia alleata della religione (Livorno 1778), Discorso filosofico dell'indole della verità e delle opinioni (Siena 1786). Appartenne a molte altre ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] terra e della popolazione", delle arti e delle scienze, delle "zecche e delle monete" e all'interno della quale la religione avesse la "parte più essenziale". Il compimento e l'edizione della Storia civile patirono varie vicissitudini. Nel 1782 il D ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] della Dieta di Ratisbona (10 ott. 1641) dove, a complicare le cose, i delegati mandati dal L. erano, in tema di religione, tra i cattolici moderati più concilianti verso i riformati. L'aperto intervento in guerra della Francia di Mazzarino e di Luigi ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] e 21 sett. 1800; Vercelli, Bibl. del Seminario, Codice giansenisti di Morano; Gazzetta Piemontese, 6 sett. 1800; Annales de la religion, XIII (1801), pp. 134, 137, 225; G. De Gregori, Istoria della vercellese lett. ed arti, IV, Torino 1824, p. 109 ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...