GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] quelli preposti al controllo, e i gruppi costituiti dagli 'specialisti del simbolico' come gli artisti, gli uomini di religione e gli intellettuali in genere, quelli al cui interno si realizza meglio l'aspetto espressivo. Questa prospettiva deve però ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] si può considerare del tutto spiegato: come aveva già sottolineato l'antropologo sociale Paul Bohannan, il principio fondamentale delle maggiori religioni è che l'abnegazione, il non egoismo, è la principale virtù, e che l'amor proprio è alla radice ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] più che in Spencer o in Morgan, sull'evoluzione degli aspetti mentali e ideativi della vita sociale, e specialmente sulla religione.
Le analisi di Marx e di Engels erano orientate in modo molto diverso rispetto a quelle di Spencer, Morgan e Tylor ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] . L'interdizione maggiormente diffusa riguarda la carne di maiale, oggi considerata tabu in tutto il mondo islamico, nella religione ebraica e in quella indù. Le fonti storiche indicano inoltre che il maiale era bandito nell'antico Egitto, dove ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] di senatoconsulti e di costituzioni imperiali, questo rapporto acquista sempre maggiore importanza, anche per influsso della religione cristiana. Lo sviluppo è completato nel diritto giustinianeo. Tale rapporto, quando sia fondato su giuste nozze ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] : così Agni è il fuoco sacrificale e il Soma, oltre che bevanda sacrificale, è anche un dio con caratteri cosmici. In molte religioni però non è l’efficacia diretta del s. a essere in primo piano nel culto.
Nel s. primiziale con l’idea del dono ...
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(o folklore) Propriamente l’insieme delle nozioni popolari, distinto dal patrimonio e dall’orientamento culturale superiore ed egemonico; genericamente tutte le manifestazioni della vita culturale popolare.
Il [...] in cui questo ha conservato nozioni, usi e costumi d’età precristiane in una sfera culturale dominata egemonicamente dalla religione cristiana, e che per estensione si può applicare lo stesso concetto di mondi culturali ‘antichi’ o ‘arcaici’ che ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] sacro a particolari divinità (in Fenicia ad Atargatis), spiega anche l’ittiomorfismo di certe divinità primordiali (Dagon nella religione cananea; Eurinome in Grecia; Viṣnu). Le acque degli inferi, note a molte mitologie, creano una connessione tra p ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] 1485-m. dopo il 1554), musulmano che Leone x credette di aver convertito al cristianesimo e che presto tornò alla sua religione di origine, si leggeva: "Questi paesi sono abitati da uomini che vivono come le bestie, senza re, senza signori, senza ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] di ciò che prima era visto come sacro, con l’abbandono del tempo ciclico delle culture orali, con la potenza delle religioni e dei regni che hanno dato inizio alla linearità della storia, accelerando il tempo a misura dell’organizzazione dell’abitare ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...