Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] creati i presupposti necessari al livello della società e della cultura. Nei suoi studi sulla sociologia della religione Weber contrappone al nesso causale struttura-sovrastruttura, con cui soprattutto il marxismo volgare credeva di poter spiegare ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] . Ci sono anche alcuni paesi dove la diffusione, ancora bassa, pare ristagnare: è il caso di numerosi paesi di religione islamica, paesi poveri e paesi ad alto reddito pro capite. Le cause di questi comportamenti demografici sono da ricercarsi in ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] egoismo utilitarista, distruggerebbe la società. Spinto dal suo istinto sociale, l'uomo si affida a un elemento "ultrarazionale", la religione, che difende la sua socialità e le sue capacità evolutive. Nell'opera di Kidd, che nega i capisaldi della ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] (2004) è stato seguito infatti, all’inizio del 2007, da quello di Romania e Bulgaria (Paesi, tra l’altro, di religione cristiano-ortodossa), dall’abbattimento del muro che separava Nicosia (anche se l’unificazione di Cipro è ancora di là da venire) e ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] 'impurità originale riappare, subito dopo la morte di Cristo, così come era stata formulata nella religione ebraica. La ritroveremo in seguito nella religione musulmana: ad esempio nel divieto di avere contatto con la donna la vigilia di cerimonie ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] dell'eugenica, che alla fine essa dovesse essere ‟introdotta nella coscienza nazionale, come una nuova religione". Un simile atteggiamento può facilmente degenerare in intolleranza e fanatismo, con imprevedibili conseguenze.
La riscoperta delle ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] due città del Somaliland, Hargheysa e Berbera.
Il tasso di analfabetismo è molto elevato, interessando oltre l’80% della popolazione.
La religione più diffusa è quella islamica sunnita, ma nel Nord del paese si va affermando un islam con forti tratti ...
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I gruppi insulari dell’Oceano Pacifico centromeridionale, secondo la denominazione introdotta dai geografi del 19° secolo. I gruppi più occidentali formano invece la Melanesia e la Micronesia. Si sogliono [...] ’ultimo, severamente proibito dai missionari, è oggi oggetto di recupero così come è crescente l’interesse per le religioni precristiane (divinità, credenze, luoghi di culto quali i marae).
Da un punto di vista politico, i Polinesiani presentavano ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] e la terra. Tale culto permeò, in forme localmente adattate, anche il mondo greco e romano, convivendo con la religione ufficiale. Chi si privava degli organi genitali diveniva sacerdote − o meglio sacerdotessa − della dea, che era Agditis o Astarte ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] evolution, in "American sociological review", 1964, XXIX, pp. 358-374.
Bellah, R.N., The broken covenant: American civil religion in a time of trial, New York 1975.
Bourdieu, P., Wacquant, L., Réponses: pour une anthropologie réflexive, Paris 1992 ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...