ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] tutto fare quanto possa conciliare maggiormente al nostro abito la stima e l'amore" del governo e "con tutto me stesso giovare […] alla religione" (Picanyol, p. 121).
La pratica andò a buon fine: il 28 ag. 1827 fu firmato il decreto di nomina e nell ...
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BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] in Italia e - contrariamente a molti altri ex nobili, le cui remore conservatrici si manifestavano soprattutto in materia di religione - di plauso per la proclamazione della Repubblica romana. Inoltre contro l'ipotesi di una sua stretta intesa con il ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] interruzione il periodo 10 genn. 1914-30apr. 1915. Non ebbe mai simpatie socialiste; fu credente e professante la religione cattolica.
Fin dai primi giorni della dichiarazione di guerra si arruolò volontario nell'esercito italiano, 6º reggimento d ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] di Holbach, Le bon sens, che egli nel 1809 fece pubblicare a Lucca, rimaneggiata, in 2 volumi col titolo Riflessioni sulla Religione Cristiana e la falsa data di Roma 1806; tutte le copie del libro furono sequestrate, e si conservano nell'Archivio di ...
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BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] tutte le forze gelose delle conquiste dell'unità; ma, spirito religioso, auspicò sempre la conciliazione fra religione e libertà. Esplicò la sua maggiore attività nelle amministrazioni locali, delle quali fece parte ininterrottamente come consigliere ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] . Nel febbraio 1594, quando Enrico IV entrò a Parigi, comandò l'attacco contro la Bastiglia.
Con la fine della guerre di religione il G. riprese il suo ruolo a corte e, ormai anziano, rallentò le sue attività politico-militari. Del resto, Enrico IV ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] in Europa. Carlo I, sostiene il C., non governa più con il Parlamento ed ha perturbato i due elementi, "la religione e la libertà nei popoli", che vanno invece lasciati quieti per poter governare saldamente; il re inglese tende alla "realità assoluta ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] volume Le minoranze religiose nel nuovo codice penale (Roma 1931), non solo con la critica della normativa sui reati contro la religione (titolo IV, capo I, artt. 402-406), ma con riferimento alla parte della relazione del ministro in cui si definiva ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] sue ultime opere in difesa dei valori di un mondo che stava scomparendo. Pubblicò così a Firenze i quattro tomi della Religione e arte. Collana dei ricordi nazionali (1891-92), i Nuovidiscorsi del tempo (1896), le Sveglie dell'anima (1902). Più che ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] tirannia e stabilita la libertà, verrà distrutto fino dalle radici l'orribile ed empio sistema del prete" e sostituito da una religione nazionale".
Il sistema politico da lui proposto per l'Italia è macchinoso e a tratti utopico: la forma sarà di una ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...