Nell’antica religione mesopotamica, spirito o demone protettore, benevolo; spesso forma coppia con lo Shēdu. Il termine designa pure le statue colossali, di demoni o di animali, che si ponevano ai fianchi [...] delle porte di entrata dei templi e dei palazzi ...
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(lat. Ianus)
Religione
Antica divinità romana. Nominato già nel Carmen Saliare, presente nell’ordinamento religioso del calendario arcaico – in cui è eponimo di un mese (Ianuarius, gennaio) e destinatario [...] del sacrificio di un ariete il giorno 9 dello stesso mese, festa detta Agonium – è tra le divinità più antiche del culto pubblico romano. Non identificabile con divinità greche, appariva enigmatico anche ...
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religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] il culto di V. doveva essere antico e verosimilmente indigeno. Il suo culto privato non ebbe mai grande importanza e presto fu superato da quello dei Penati, dei Lari e del Genio. Grandissimo fu invece ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] Kansu e dello Shansi, e l'altro più importante, nel Kao-teh'ang, a E di Turfān, rimasero fedeli alla loro religione che, tollerata finché era protetta dagli Uiguri, cominciò ad essere perseguitata in Cina fin dall'842.
È appunto nel Turfān, presso ...
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BELLUM
L. Rocchetti
Personificazione della guerra nella religione e nella poesia in Roma. I poeti lo raffigurano di aspetto orrido e sanguinolento (Verg., Aen., i, 296: ore cruento; Ovid., Met., i, [...] 143: sanguinea manu) e Virgilio (Aen., vi, 278; cfr. Senec., Herc. fur., 655) lo pone nel mondo sotterraneo insieme con Sopor, Discordia e le Furie. Abbiamo in Plinio (Nat. hist., xxxv, 93) la notizia ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] in Egitto lo sviluppo dell'architettura funeraria rimase fondamentalmente legato alla tradizione precedente. Con il passaggio alla nuova religione vennero abolite solo alcune delle usanze pagane, come per es. tutte quelle legate al culto di Osiride ...
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CIELO (Caelus; Caelum)
A. de Franciscis*
Il dio del cielo nella religione romana si riallaccia al greco Urano (v.); è il padre di Saturno e tarde iscrizioni votive (C. I. L., ii, 2407, 6, 81, 83, 84) [...] attestano un vero culto. Vitruvio (1, 2, 5) parla di templi ipetrali di Cielo. Nell'arte romana le figurazioni sono piuttosto rare e il dio appare barbato, col manto che gli si gonfia ad arco al disopra ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] .: W. F. Otto, in Pauly-Wissowa, VII, 1912, c. 1155 ss., s. v. Genius; Birt, in Roscher, I, c. 1613 ss.; G. Wissowa, Religion und Kult der Römer, Monaco 1912, p. 175; F. Altheim, Griechische Götter im alten Rom, Giessen 1930, p. 47 ss.; E. Rink, Die ...
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FECUNDITAS (Fecunditas Augusta o Augustae)
A. Comotti
Personificazione della fecondità.
Fu introdotta nella religione ufficiale nel 63 d. C., quando il Senato, per volere di Poppea Sabina, le decretò [...] un tempio (Tac., Ann., xv, 232). È rappresentata sulle monete delle imperatrici romane da Faustina Maggiore in poi, ora stante, con lo scettro in una mano e un bimbo in braccio, secondo il tipo della Eirene ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il primo imperatore romano che riconobbe al cristianesimo la liceità e poi, in un certo senso, la supremazia fra tutte le religioni, cominciò con l’utilizzare la forza della nuova fede ai fini della propria lotta per il potere, e rivendicò in seguito ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...