CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 9, 1986, pp. 50-75; G. Mc Dannell, B. Lang, Heaven. A History, New Haven-London 1988 (trad. it. Storia del paradiso. Nella religione, nella letteratura, nell'arte, Milano 1991); A. Lumpe, H. Bietenhard, s.v. Himmel, in RAC, XV, 1991, coll. 173-212; M ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] sia realizzando incisioni stesse.
Nel 1792 furono pubblicati a Venezia gli Oracoli: auguri, aruspici, sibille, indovini della religione pagana… delineati dal celebre Jacopo Guarana ed incisi in rame dai più esperti viniziani artefici, per i quali il ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] Impero, mentre va levandosi sempre più forte ed autorevole la voce dei Padri della Chiesa che in nome della nuova religione condanneranno senza concessioni la nudità del corpo umano, divino albergo dell'anima, e mentre si afferma la nuova iconografia ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] come mediatore e pontefice) agli dèi, in occasione della festa del Nuovo Anno.
Tutto ciò basta a fare comprendere come la religione che si riflette a P. non fosse in realtà lo zoroastrismo favorito dagli ambienti di corte, ma l'antico politeismo ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] , in Il giardino islamico, a cura di P. Petruccioli, Milano 1994, pp. 13-24; J.L. Wescoat, L'acqua nei giardini islamici: religione, rappresentazione e realtà, ivi, pp. 109-126; P. Caselli, La conca d'oro e il giardino della Zisa a Palermo, ivi, pp ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] zoccolo della colonna di Antonino Pio (v. vol. i, p. 494, s. v. apoteosi). Che nella tarda età imperiale le religioni dei misteri orientali abbiano influito sulla raffigurazione delle S., lo testimonia ad esempio anche la figura dell'Inverno. A volte ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] una parentesi tibetana, dell'impero turco degli Uighur (dopo l'8oo d. C.) che, convertiti nel 763, seguono la religione manichea. Il manicheismo ispira affreschi e miniature; di grande interesse, specialmente per l'iconografia, quelli di Khocho (o ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] veneto, "Atti del Convegno nazionale di storia dell'architettura, Perugia 1948", Firenze 1957, pp. 597-612; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, pp. 67-476: 288; D. Dalla Barba Brusin, Scultura ad intreccio ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] si afferma il primato della politica come luogo in cui si compie un'idea religiosa: politica e religione risultano così una totalità inscindibile. E poiché il fondamentalismo così inteso tende ad accompagnare anche i moderni nazionalismi ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] come movimento religioso e sociale, era diretta contro il culto delle immagini e si proponeva di difendere la purezza della religione; dal punto di vista teologico, essa si basava sull'idea della non trasmissibilità del divino attraverso il visibile ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...