Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] -301.
E. Roesdahl, Viking Age Denmark, London 1982.
G. Trotzig, Den gamla och den nya religionen [La vecchia e la nuova religione], in Gutar och vikingar, a cura di I. Jansson, Stockholm 1983, pp. 357-394.
A.-S. Gräslund, Kreuzanhänger, Krucifix und ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] concepiti a tale scopo, vi si opponevano ovvie ragioni morali, e si voleva inoltre rinnegare tutto ciò che apparteneva alla religione nemica, non escluse le sue apparenze e le sue forme. Era dunque logico che si cercasse ispirazione altrove: negli ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] l'imperatore di Bisanzio, mentre il portale nord con i fabliaux pone un problema di simbologia cosmica nel segno della religione e l'archivolto con storie arturiane sottintende ugualmente la lotta contro l'infedele e dunque la salvezza di Winlogee ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] 127 s.; H. H. Huxley, in Proced. of the Lees Philos. Soc., VII, i, 1952, p. 20 ss.; J. Bayet, Aspects mystiques de la rèligion romaine, Parigi 1958; R. A. Staccioli, in Arch. Class., IX, 1957, p. 26 ss.
(H. Sichtermann)
3. E. e il cristianesimo. - La ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] e nella cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985, pp. 407-436; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento. Religione, scienza, architettura, Torino 1985, pp. 24-78; S. Romano, T. L. Il monumento al doge Andrea Vendramin, Venezia 1985; J ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] l'eguaglianza etnica e sociale della sua gente. Tutti ricordano l'inflessibile risolutezza con cui scelse di abbracciare la religione islamica e di non aderire alla guerra in Vietnam, decisioni radicali che confermano il suo impegno morale e politico ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] le più rare figurine in bronzo, si potranno considerare testimonianze di una espressione artistica determinata dalla religione.
Complessivamente l'arte ornamentale dell'Età del Bronzo si esprime soprattutto in forme geometriche e le raffigurazioni ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] della settimana. A volte i quartieri hanno un loro specifico 'carattere': sono abitati da persone accomunate dal tipo di lavoro, dalla religione o dal paese d'origine. In alcune città ci sono i quartieri dei Cinesi (per esempio a New York, Londra o ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] , fin dai primi coni comparvero sulle monete boeme semplici simboli della divinità e del potere sovrano, come anche della religione cristiana; più tardi si diffusero soggetti figurati - alcuni di origine locale, altri di importazione - resi in modo ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] di Atene (Byzantine Mus., nr. 1397, dei secc. 14°-15°) e altri ancora provenienti dai paesi di religione ortodossa testimoniano l'uniformità e la standardizzazione, dovute al rispetto della tradizione bizantina, nella decorazione di questi elementi ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...