CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] anno fu nominato, "in testimonium acquisitae iam per vos doctrinae", a partecipare in qualità di nunzio ai colloqui sulla religione tra cattolici e protestanti, svoltisi a Worms. Peraltro il nunzio ordinario Giovanni Morone, cui il C. era stato in ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] più cari, tra cui La croce nella città (Roma 1957), una riflessione che tocca il rapporto tra società civile e religione. Partendo dalla ricerca sulle cause delle persecuzioni dell'Impero romano contro i cristiani, il L. giunge a postulare, proprio ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] da fare, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, n. s., 1 (1947), pp. 297 s.; S. Bernardino da Siena, De Christiana religione, Quaracchi 1950; L. Dalle Molle, Il contratto di cambio nei moralisti dal sec. XIII alla metà del sec. XVII, Roma 1954, pp ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] della politica europea (abbandonando le cautele del predecessore Paolo V) e a operare per la conservazione della religione cattolica e per il mantenimento della pace. Nella fattispecie, solo la restituzione di quella regione alla sua indipendenza ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] , un impegno sociale.
Fu consigliere comunale, per gli anni 1895-99, e, nel 1898, uno dei fondatori dell'associazione Religione e patria, partecipando ad alcune iniziative di G. Toniolo ed aderendo all'Unione cattolica per gli studi sociali. Tuttavia ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] cui fulcro doveva essere formato dalla S. Sede, dalla Spagna e da Venezia.
In considerazione delle guerre di religione che la Spagna stava sostenendo in Francia, il pontefice rivolse particolare attenzione all'adesione di Venezia alla Lega antiturca ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] degli "infetti di massime democratiche" e teorizzando la necessità di risolvere in via economica le cause per i reati contro la religione e la sovranità, allo scopo di eliminare qualunque garanzia formale per l'inquisito e di impedire la difesa. "La ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] a Napoli alla fine del '700, Napoli 1984, pp. 123-125, 156, 164, 214 n.; E. Chiosi, Lo spirito del secolo. Politica e religione a Napoli nell'età dell'Illuminismo, Napoli 1992, pp. 177 n., 189 n.; N. Ronga, Il 1799 in Terra di Lavoro. Una ricerca sui ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] .
Particolarmente importante fu il suo intervento, l'8 apr. 1850, a favore delle leggi Siccardi quando, escludendo che la religione fosse in causa in quella discussione, contribuì in misura notevole a far approvare le leggi stesse.
Il suo appoggio al ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] delle organizzazioni cattoliche doveva essere quello di trasferire sul piano dei problemi terreni i valori divini della religione, come "incarnazione" integrale della Chiesa e del cristianesimo nel mondo. In questa ultima precisazione - oltre che un ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...