Filosofo e storico della filosofia tedesco (Breslavia 1874 - New York 1945); dal 1919 fu prof. e poi rettore nell'univ. di Amburgo; esule per le persecuzioni razziali naziste, fu prof. a Oxford (1934), [...] der symbolischen Formen (3 voll., 1923, 1925 e 1929; trad. it. 1961-66) C. concepisce anche il mito, il linguaggio, la religione, l'arte, ecc., come forme simboliche per mezzo delle quali lo spirito dà un senso al reale. Tali forme, tra loro ...
Leggi Tutto
. Si designano con questo termine gli indirizzi del pensiero contemporaneo che intendono la filosofia come analisi dell'esistenza, cioè del modo d'essere specifico, originale e proprio dell'uomo. Poiché [...] e K. Barth, v. le singole voci, in questa App.; N. Abbagnano, La struttura dell'esistenza, Torino 1939; id., Filosofia religione scienza, ivi 1947; id., Introduzione all'esistenzialismo, 3ª ed., ivi 1948; id., Esistenzialismo positivo, ivi 1948; J.-P ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] , Paris 2001, pp. LXIX-XCVIII; R. Sorabji, The Philosophy of the Commentators, 200-600 AD, I, Psychology (with Ethics and Religion), London 2004, pp. 337-344; L. Brisson, J.-M. Flamand, Sentence 32: Notes, in Porphyre, Sentences, éd. par L. Brisson ...
Leggi Tutto
Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] manoscritti di Bentham e pubblicato sotto lo pseudonimo di Philip Beauchamp) intitolato Analisi dell'influenza della religione naturale sulla felicità temporale degli uomini" nel quale si mettevano in luce le "contraddizioni [...] pervertitrici dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] Neuton» come contenenti solo fatti e ragionamenti matematici:
non vi è forse altro mezzo per accordare la Filosofia con la Religione e difficilmente si avviseranno a Roma di registrare nell’Indice de’ libri proibiti i [suoi] libri (Lettera a Lodovico ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] le sel et le fer, Paris 1978.
Bellah, R. N., Father and son in Christianity and Confucianism, in Beyond belief: essays on religion in a post-traditional world, New York 1970, pp. 76-99.
Bol, P. K., Seeking common ground: Han literati under Jurchen ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] febbraio 1999), a cura di E. Riondato, A. Poppi, 2 voll., Padova 2000.
M. Sangalli, Università accademie gesuiti. Cultura e religione tra Cinque e Seicento, Trieste 2001.
G.F. Pagallo, Cesare Cremonini maestro di William Harvey a Padova, in Harvey e ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] .
Nel 1870 uscivano sulla Filosofia delle scuole italiane la rivista fondata da T. Mamiani, della quale il B. fu collaboratore, quattro Lettere sulla religione (I, 1 [1870], pp. 340-352 e 352-388; I, 2 [1870], pp. 108-145 e 293-315): in esse egli ...
Leggi Tutto
FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] a questo autore era tanto significativo quanto insolito e destinato a durare (Esposizione del sistema hartmanniano, Firenze 1890; La religione e il suo avvenire secondo Hartmann, ibid. 1892; E. Hartmann e l'estetica tedesca, ibid. 1895; e Hartmann ...
Leggi Tutto
AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] e per lo spiccato intellettualismo, non può costituire il punto di incontro e di composizione delle affermazioni della scienza, della religione, dell'arte e della filosofia; non può giustificare i "punti di vista" delle varie discipline, d'onde le ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...