Scrittore e poeta italiano (n. Roma 1956). Le sue storie ruotano intorno a episodi di cronaca e all'alienazione della vita nei sobborghi romani; i suoi personaggi sono gli emarginati. Ha esordito con la [...] un pensiero infame (2018); Cuori fanatici. Amore e ragione (2019); Desideri deviati. Amore e ragione (2020); Velo pietoso. Una stagione di retorica (2021); La tua bocca è la mia religione (2022); Uscire dal mondo (2022); I figli dell'istante (2025). ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] in lui, scrittore di potentissima fantasia, quei terribili tratti satirici sui nostri principati e la vita delle Corti e la religione e il costume del popolo italiano, che troveremo anche nei Discorsi. e che hanno, sul piano della creazione poetica ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] andare qual prima e qual poi lasciate stare per infingardaggine". Tra gli inediti va ricordato almeno il trattato Concordia della religione e del principato, scritto probabilmente tra il 1684 e il 1685. Vi si prospetta un modello di educazione e di ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] cristiani nel senso che a causa di quella morte il Tempio avesse esaurito la sua funzione di centro della vera religione, e la sua distruzione da parte dei romani ne aveva sanzionato lo scadimento. Questa argomentazione viene valorizzata da Eusebio ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] , interesse per le scienze esatte, apertura educativa, antigesuitismo, ‘italianismo’, ‘conciliatorismo’ fra scienza e fede, patria e religione. Così Pistelli fu mandato a studiare a Firenze, nelle Scuole pie di S. Giovannino, finché gli scolopi non ...
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Erinni
Massimo Di Marco
Demoni greci della vendetta
Le Erinni, divinità dall'aspetto pauroso, identificate a Roma con le Furie, perseguitano i colpevoli dei delitti contro i consanguinei, puniscono [...] dalle gocce di sangue prodotte da quella orribile mutilazione. Una circostanza, questa, che prefigura la funzione che la religione greca assegnava alle Erinni: quella di demoni vendicatori dei delitti più gravi, in primo luogo dei delitti perpetrati ...
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Filologo (Markowitz, Posnania, 1848 - Charlottenburg, Berlino, 1931). Prof. in diverse univ. tedesche, è stato uno dei più grandi maestri della filologia classica. Non vi è campo della filologia e della [...] Bukoliker, 1906); alla lingua greca (Asianismus und Atticismus, 1900; Geschichte der griechischen Sprache, 1928); alla religione greca (Glaube der Hellenen, 1931-32). Le sue analisi omeriche (Homerische Untersuchungen, 1884; Ilias und Homer ...
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Necker de Saussure ⟨... dë sosü´ür⟩, Adrienne-Albertine. – Pedagogista e scrittrice svizzera (Ginevra 1766 - Mornay 1841). Ebbe un'accuratissima educazione classica e scientifica per merito del padre, [...] l'obbedienza e la rinuncia. La finalità della educazione è la formazione della vocation humaine, e deve culminare nella religione, unica base della volontà e del carattere. La sua opera fu ammirata dai pedagogisti italiani quali G. Capponi, R ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Tra i più giovani, G. O'Brien (n. 1961: Days beside water, 1993) si concentra sui legami con la famiglia, l'arte, la religione cattolica; mentre la poesia di J. Bornholdt (n. 1960: This big face, 1988; How we met, 1995) si caratterizza per la sua ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] , altra cronologia, altra geografia, uno stile monotono e informe e gli Arabi che vi si vedon dentro sono senza religione, senza costumi e dettagli morali, insomma senza quei caratteri nazionali che distinguono un popolo dall'altro […]. Intanto io mi ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...