BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] ebbe a vivere tutta la sua esperienza pubblica, il profondo legame religioso, sentito come garanzia di solidità morale e politica ("La religione è il solo vero conforto nelle umane afflizioni", si legge nel titolo d'un suo sonetto, p. 92, e tutta la ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] in risposta ad una lettera poetica francese, XII sonetti contenenti le prove principali della Religione cristiana, il tutto illustrato con critiche e filosofiche annotazioni, pubblicati in aggiunta all'edizione aretina della traduzione del Saggio ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] ad Indicem; F. Erspamer, La biblioteca di don Ferrante. Duello e onore nella cultura del Cinquecento, Roma 1982, ad Indicem; G. Angelozzi, "Religione d'honore" e ragion di Stato. Il "Duello" di F. da L., in Romagna arte e storia, XVIII (1987), pp. 27 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] bene informato di certi trascorsi del C., come delle sue ambizioni intellettuali: sa che era nativo di Policastro, che in religione aveva assunto il nome di Cornelio (prova ulteriore che in Sicilia era ormai noto il suo passato di frate agostiniano ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] con il magma prende l’aspetto della sparizione della griglia metrica in poesia; dopo il tour de force rabbioso di La religione del mio tempo (1961), in Poesia in forma di rosa (1964) cerca l’informale, o i calligrammi, o un montaggio nevrotico ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] Italia da Benedetto Croce, il cui primo punto era questo, che l'uomo moderno può e deve vivere senza religione e s'intende senza religione rivelata o positiva o mitologica o come altrimenti si vuol dire" (Lettere dal carcere, Torino 1947, p. 132).
II ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] 1778-79 un marito tradito, tale Francesco Garavetta, gli intentò un processo, accusandolo «di scorretti lascivi costumi, di poca religione e di un carattere molto violento» (Biadego, 1883, p. VIII). Verso il 1780 prese stabile dimora a Venezia, nel ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] Wismar o il fanciullo istruito ne' principali riti cattolici, pubblicato a Firenze nel 1853 e mirante ad illustrare i riti della religione cattolica.
La F. morì a Lucca il 24 genn. 1859; è sepolta nei sotterranei della basilica di S. Miniato al Monte ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] des lettres, Firenze 1988, pp. 291-293; F. Lopiccoli, Il corpuscolarismo italiano nel Giornale de' letterati di Roma, in Scienza, filosofia e religione tra '600 e '700 in Italia…, a cura di M.V. Predaval Magrini, Milano 1990, pp. 22-24, 75-78; P ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] il Travaglino e 'l Ceo", e che tali componimenti ostili non solo al domenicano, ma irriverenti nei confronti della religione e della Chiesa, erano affidati ai fanciulli perché fossero cantati "massime la sera di state". Filippo Nerli (ibid.), dal ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...