Poeta e pensatore ebreo (n. a Toledo o a Tudela nel 1075 circa); esercitò la medicina in Spagna; ormai vecchio volle trasferirsi in Palestina, ma morì (circa 1141) durante il viaggio. Di lui si hanno circa [...] y Pelayo) e 400 profane; scrisse in arabo il trattato al-Ḥazarī di contenuto filosofico-religioso in cui, sotto la forma di dialogo fra il re dei Chazari e un saggio ebreo, si discute della vera religione concludendo con la superiorità dell'ebraismo. ...
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Genericamente ogni aspirazione, di individui e di gruppi, a praticare la vita religiosa secondo lo spirito del Vangelo. In particolare, nella storiografia (P. Imbart de la Tour e H. Jedin), l’orientamento [...] ma è piuttosto un atteggiamento spirituale, le cui origini si possono far risalire alla devotio moderna, al messaggio di G. Savonarola e di altri mistici (da Juan de Valdés agli Alumbrados), fino all’aspirazione neoplatonica a una religione perenne. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] It.Annali, XXII, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti, P. Ginsborg, 2007, pp. 423-450; M. Viroli, Come se Dio ci fosse. Religione e libertà nella storia d’Italia, Torino 2009, pp. 199 segg.
3 G. Greco, La Chiesa in Italia nell’età moderna, Roma-Bari ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] integrare con ulteriori apporti conoscitivi quali quello di A. Pennacchioni, Il papa P. VIII F.S. Castiglioni, e il volume collettaneo La religione e il trono. P. VIII nell’Europa del suo tempo, Atti del Convegno di studi, Cingoli, 1993, a cura di S ...
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luteranésimo Corpo delle dottrine predicate da M. Lutero e dai suoi seguaci. Fuori dai paesi di lingua tedesca, è detto l. l'insieme delle Chiese professanti tali dottrine. I loro aderenti, detti in Italia [...] Augusta del 1555 ed ebbe rapida espansione in Germania e a N-E, verso i paesi baltici e la Finlandia. In Danimarca divenne religione di Stato e di lì passò in Svezia e in Norvegia. Anche in Austria, nel Tirolo e in Boemia il l. si diffuse rapidamente ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] s. fissa e perpetua contenuti i quali, finché sono presenti solo nella coscienza, restano fluidi, soggettivi e transitori. A ogni religione è insito il bisogno di obiettivarsi, e ciò può avvenire anche senza la s., per es., nei gesti e formule fissi ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] Stato socialista (Forme di Stato e forme di governo), dove la formale proclamazione della separazione tra lo Stato e la religione ha nascosto una preferenza sostanziale per posizioni ateistiche (art. 124 Cost. U.R.S.S. 1936; art. 70 Cost. Polonia ...
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Espressione coniata dal teologo agostiniano A. Steuco (De perenni philosophia, 1540), che riprendendo motivi di M. Ficino e G. Pico della Mirandola (soprattutto quello relativo all’accordo tra la prisca [...] delle cose e nel conseguente anelito alla conoscenza di Dio – in tutta la storia della filosofia e in tutte le religioni, dai testi della tradizione ermetica fino a Platone e ai teologi cristiani. Fondato sulla commistione, tipica del platonismo ...
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Medicina
Pratica terapeutica di irrigazione e lavaggio di cavità, mediante acqua sterile o soluzioni medicate, per la detersione di prodotti patologici, l’asportazione di corpi estranei, la neutralizzazione [...] e disinfettante in caso di infiammazioni congiuntivali.
L. vaginale Si pratica per disinfettare e detergere la mucosa vaginale infiammata.
Religione
L. dei piedi Nella liturgia cattolica, rito che si compie la sera del Giovedì Santo, nella messa «in ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ., p. 78, sembra che il numero non fosse certo, oscillando da 83 a 97 a seconda delle fonti.
89 A. Ianniello, Religione e politica nell’episcopato del cardinale Apuzzo, Napoli 1999.
90 M. Belardinelli, Il conflitto per gli exequatur, cit., pp. 77-86 ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...