GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] " appartenente alla famiglia senatoria dei Falconieri; sarebbe stata indotta ad assumere l'abito della "viduità" e la religione della Vergine dei servi ascoltando, quindicenne e seguace di sante predicazioni (elemento comune, insieme con quello dell ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] i padri dell'Oratorio, egli diede prova di vasta erudizione e di elegante eloquenza, dissertando su temi attinenti la religione.
La sua dottrina ebbe un riconoscimento ufficiale, al di fuori dell'ambito ecclesiastico, quando nel 1798. su proposta del ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] , verso il 1298, in Tessaglia. Ma qui li raggiunse la condanna di Bonifacio VIII, come transfughi da ogni religione approvata e ribelli dell'Ordine francescano. Fra' Liberato, dopo due ambascerie a Bonifacio VIII rimaste senza esito alcuno, decise ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] in contatto con l'inviato pontificio D. Passionei, la giudicò "di gravissimo danno agl'interessi della nostra santa religione" perché aumentava la potenza degli Stati protestanti, e secondo le direttive ricevute si adoperò con l'arcivescovo di ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] di suo figlio Francesco Colonna, del 1553, è definito "prete". Non è tuttavia possibile precisare la data dell'ingresso in religione, in quanto la serie delle Ordinazioni che si trova nell'Archivio storico del Vicariato di Roma copre gli anni dal ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] al 1859, quando si illuse che il governo provvisorio di B. Ricasoli, seguendo un suo suggerimento, avrebbe sostituito alla religione di Stato la più ampia libertà di propaganda e di culto: "Il risultato del tutto negativo confermò la scarsa influenza ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] causa di una grave carestia dovuta alla siccità e tra essi era diffusa l'opinione che la pratica della religione cristiana avesse indispettito le divinità locali. Nonostante la situazione generale suggerisse prudenza, il F. predicò spesso in pubblico ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] 177-197; Le nuove tendenze del pensiero e l'atteggiamento del cattolicesimo al principio del sec. XX, Siena 1902; Religione, cristianesimo e civiltà in due scrittori contemporanei, in Riv. intern. di scienze sociali e discipline ausil., XI [1903], pp ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] svolse all'interno della Società. Al momento di rinnovare i voti, nel giugno 1920, gli venne imposto da Alberione il nome di religione di Timoteo Maria.
Già la scelta del nome esprime "le relazioni mie col primo maestro, che sono quelle stesse di s ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] spirituali: si trattava per lo più di donne vicine all'ambiente domenicano, che talvolta decidevano di entrare in religione dietro suo diretto consiglio.
Quanto ai rapporti certamente intercorsi con i frati di S. Domenico, non è possibile ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...