Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] contro le forze della natura. Herder e Goethe, ad esempio, vedono in questa figura un comune denominatore di tutte le religioni e un precursore nella sfera della creatività artistica (v. Flaherty, 1992, capp. 6, 8 e 9). Per gli enciclopedisti invece ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] persuasione una forma di influenza in cui i vincoli normativi e i valori collettivi (la famiglia, il patriottismo, la religione o la classe) sono manipolati attraverso mezzi simbolici per acquistare o esercitare il potere su altri. La propaganda può ...
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emigrazione e immigrazione
Annunziata Nobile
Alla ricerca di una vita migliore
Nel corso delle sua storia la specie umana è riuscita non solo a sopravvivere, ma anche a moltiplicarsi, grazie alla sua [...] delle guerre o perché perseguitate per motivi politici, per la loro appartenenza a un certo gruppo etnico, per la loro religione. Gran parte di queste persone attraversa i confini del proprio paese e cerca asilo all'estero. Il paese di accoglienza ...
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Praterie, indiani delle
Con tale denominazione sono genericamente indicate le popolazioni di diversa origine che fin da epoche remote si sono avvicendate nell’area delle Grandi Praterie dell’America [...] militari, raggruppamenti volontari maschili che sovrintendevano agli spostamenti del gruppo e organizzavano importanti momenti festivi. La religione era basata principalmente sulla ricerca di «visioni», che procuravano a chi le otteneva la protezione ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] , E. De Martino, ci si apriva a interessi etnologici più intensi e diretti, con ricerche in settori distinti (religioni primitive, religione popolare, folclore). Nasceva un’e. d’impianto storicista (E. De Martino), in parte legata alla tradizione ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] all’ipertrofia del timo (m. timica), da collocarsi in un mal precisato e sostanzialmente privo di significato status timolinfatico.
Religione
Nell’ebraismo biblico, che si concentra sulla vita in questo mondo, il tema della m. è trattato solo ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] si configura come il processo creativo attraverso il quale le figure divine – proprio per questo sessualmente differenziate, almeno nelle religioni che le presentano ben definite, come nel caso di varie forme di politeismo – danno origine al mondo e ...
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(gr. Σαβαῖοι) Popolazione semitica dell’Arabia sud-occidentale, attestata nel 1° millennio a.C. e nella prima metà del 1° sec. d.C.; nei documenti epigrafici locali è indicata con il nome sb’, letto Saba’ [...] ), non videro i S. come protagonisti.
Principale fonte di ricchezza della regione era la produzione ed esportazione di aromi. La religione dei S., come quella degli altri popoli sudarabici, si fondava su un politeismo che faceva capo a un dio supremo ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] funzione latente di tante nuove forme di revival etnico, con produzione di mobilitazioni centrate sulla etnicità o sulla religione da parte delle comunità dei migranti nei Paesi occidentali, è costituito dalla reazione alle promesse non mantenute sul ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] di status è indicato dal grado di compatibilità (non conflittualità) tra i ruoli previsti per ciascuno dei diversi status (religione, razza, stato civile, professione, ecc.) dell'individuo (ibid., pp. 34-46).È evidente come una simile teoria non ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...