BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] all'insediamento pisano e intesa più che altro a favorire l'immigrazione di monaci che portassero nell'isola cultura e religione. A tale scopo B. mandò nel 1063 alcuni ambasciatori a Desiderio, abate di Montecassino, chiedendogli dodici religiosi che ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] per i morti di Dogali, in cui il sacrificio dei giovani soldati italiani veniva elevato a simbolo di riconciliazione tra la religione e la patria.
Il 23 maggio 1887 lo stesso L. XIII sottolineò il suo forte desiderio che venisse "tolto finalmente di ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] dei tre protagonisti" J.E. Carter, M.A. as-Sādāt e M. Begin (cfr. P. Rossano, I papi, la Chiesa e il mondo delle religioni, in Chiesa e Papato nel mondo contemporaneo, a cura di G. Alberigo - A. Riccardi, Roma-Bari 1990, pp. 528 s.). Con lettera agli ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] 552, 606, 721, 728, 734-37, 814, 823-31, 842 s., 851-54, 860, 869-72; B. Del Pozzo, Historia della Sacra Religione militare di S. Giovanni Gerosolimitano, I, Verona 1703, pp. 4-11, 31, 35-41; R. A. De Vertot, Histoire des chevaliers hospitaliers de ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] prima di conquistare una parte dell'Italia nel 568. Nulla si conosce a proposito della sua famiglia e della sua religione, benché si possa supporre che egli fosse stato cristiano fedele alla Chiesa scismatica dei Tre Capitoli, come molti abitanti dei ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] per quasi un anno e mezzo, il G. si dedicò a numerose letture (in particolare Tito Livio), compose due discorsi (La religione de' Romani e suoi riti e Il dilatamento de' Romani sulle provincie e regni di tutto il mondo allor conosciuto; e la ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] genn. 1617) quella fuga nocque alla reputazione del De Dominis e degli italiani in genere, accusati di esser pronti a mutar religione non già per motivi spirituali, ma solo per riempirsi la borsa. In realtà era finita l'età delle migrazioni per causa ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] il suo dispiacere per non poter dargli in lettura un libro del ginevrino, in cui si dimostrava che la religione cattolica era stata "istituita per mettere in confusione e tiranneggiare il genere umano".
Quando l'esercito di Napoleone attraversò ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] risultò anche come l'A., una volta convertitosi l'eretico al cattolicesimo, lo avesse sollecitato insistentemente a ritornare alla religione riformata.
Davanti a prove così schiaccianti e al pericolo di una severa condanna del Santo Uffizio, all'A ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] legati all'eresia, ma d'altro canto della vanità e dell'inutilità di una repressione armata. Affermava quindi che: "…la religione cristiana non fu mai piantata con la forza degli eserciti né colla violenza delle armi; ma ben con la verità del Verbo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...