GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] "un'esistenza più dolce quando ritorneranno alle case loro con il titolo onorifico d'aver sostenuto e difeso il trono, la religione e la sicurezza delle persone e delle proprietà dello stato" (ibid., cart. 389, 29 luglio 1794). Un criterio di equità ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] personalmente al papa la richiesta di aiuto dei Cantoni cattolici nel caso si fosse arrivati a una nuova guerra di religione.
Dopo aver lasciato alla fine di ottobre il territorio svizzero il F. trascorse qualche settimana nel Ducato di Parma e ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] voce attiva dell'economia dell'isola: è il "sostentamento della plebe", è la "ricchezza de' cittadini". Quanto alla religione, circa i "tre quarti" degli abitanti praticano il rito latino ed il resto quello greco. Costituita da 69 "feudatari ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] il Gualtieri nella citata Istruzione, esse non avevano accolto la bolla Vineam Domini e "l'affare è di sommo rilievo, trattandosi della religione e potendo cagionare un pessimo essempio" (f. 17 1 v). D'intesa col Noailles, il C. ribadì le pene già ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] cui esistenza ammette solo se sottoposta a una continua supervisione statale. Anche per quel che riguarda il ruolo della religione, pur riaffermando la libertà di culto, egli si fa strenuo assertore del teofilantropismo di origine giacobina. Ma di là ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] che erano stati salvati dalla morte proprio dalla Commissione; infine assicurava di essere rimasto "sempre attaccato alla Religione", portando in sua difesa la testimonianza di alcuni ecclesiastici.
A causa dei precipitare degli eventi politico ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] nel campo della storia universale segue gli ideali del suo eroe nel corso dei secoli seguenti, quando il cristianesimo sopraffece la religione della natura, e propugna ora la battaglia finale per la libertà e l'eguaglianza. Modesto dal punto di vista ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] del 1610, riserbandogli "il luogo".
"È morto - scriveva il suo segretario Gaspare Spinelli - christianissimamente, con quella gran religione et pietà con la quale ha sempre vissuto... dopo aver restituito questo regno alla quiete, all'abbondanza et ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] di J.-P. Sartre, in cui egli vedeva rispecchiarsi "il gran bisogno da cui è posseduto l'intellettuale moderno di una religione non religiosa, e cioè di un'ideologia efficace" e come questa comportasse il fine della "realizzazione di uno stato di cose ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] sett. 1589, designò il cardinale Enrico alla difficile nunziatura di Francia, nel momento di maggior virulenza delle guerre di religione, né il porporato, né i suoi fratelli seppero anteporre le ragioni dell'econonlia familiare alle attrattive di una ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...