messale
Luigi Vanossi
È in Fiore CCXIX 10 Per far le saramenta sì apportaro, / en luogo di relique e di messale, / brandoni e archi e saette, dove m. rappresenta un'aggiunta alle reliquie citate nel [...] passo equivalente del Roman de la Rose: " Lors font en l'ost le sairement; / E, pour tenir le fermement, / Ont, en leu de reliques, traites / Leur cuiriees e leur saietes, / Leur ars... " (vv. 15877 ss.).
Per ...
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Nome di tre santi: 1. Vescovo di Nola (m. 473) secondo successore di s. Paolino. Fu perseguitato dall'imperatore Valentiniano; ne guarì tuttavia la figlia dalla possessione demoniaca. Intorno all'840 le [...] sue reliquie furono trasferite a Benevento. Festa, 27 giugno. 2. Eremita (sec. 6º). Visse, con il compagno Bandemiro, presso Blois; intorno alla sua cella si formò il monastero poi detto di St. Dié-sur-Loire (più tardi priorato dell'abbazia ...
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Vescovo in Africa (m. forse nel 453); secondo la tradizione, durante la persecuzione di Genserico si rifugiò (439), insieme a Quodvultdeus e altri, a Napoli, dove fondò un chiostro e morì settantenne. [...] Le sue reliquie, dal cimitero da lui denominato, furono trasferite nel duomo. Festa, 28 (a Napoli 29, in Africa 19) ottobre. ...
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Architettura
Genericamente, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale. In particolare, l’ambiente che si sviluppa sotto il presbiterio della chiesa, [...] dedicato alle spoglie o reliquie di un santo. Limitata, nel periodo preromanico, a un vano sotto l’altare (confessione, spesso collegata all’ambiente superiore attraverso una finestrella), la c. prese maggiore estensione nelle chiese romaniche, ove ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] a Dio, ho detto, non ai santi. Con un Dio così presente e amico diventava infatti meno pressante il bisogno di santi e reliquie: non è un caso che il diacono Giovanni dedichi solo poche righe della sua Cronaca a un evento pur centrale come l'arrivo ...
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Doge di Venezia (Venezia 1653 - ivi 1735). Ambasciatore a Madrid, Vienna, Costantinopoli, Milano, L'Aia, svolse notevole attività diplomatica ai congressi di Passarowitz e di Utrecht. Doge (dal 1732), [...] fece trasportare a Venezia dalla Francia le reliquie di s. Pietro Orseolo. ...
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Vescovo di Le Mans verso il 348; scarse le notizie della sua vita. Morì nel 397 e l'amico s. Martino di Tours ne curò la sepoltura; è patrono di Paderborn, dove si veneravano le sue reliquie. Festa, 23 [...] luglio, nel Martirologio romano ...
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Vedi PAGODA dell'anno: 1963 - 1996
PAGODA (v. vol. V, p. 841)
S. Vita
Il termine, di origine pracrita, è arrivato nelle lingue occidentali per il tramite del portoghese e indica convenzionalmente la [...] -1644) sono venute alla luce le fondazioni della p. di epoca Tang, nel cui locale sotterraneo (digong) erano stati deposti come reliquie resti ossei delle dita del Buddha. Il monastero, con una storia precedente che risaliva alla metà del VI sec. d.C ...
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Vescovo di Pistoia (1070-1155), originario secondo alcuni di Badajoz (Pax Augusta), secondo altri di Pescia o della Val di Pesa; vallombrosano; abate e generale (1120 circa) in Vallombrosa; poi vescovo [...] (1133) di Pistoia, trasferì (1145) reliquie di s. Giacomo di Compostella a Pistoia. Festa, 22 maggio. ...
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Vergine il cui martirio, con una Vittoria, è rappresentato nei mosaici di S. Apollinare Nuovo di Ravenna. Secondo una leggenda posteriore, il martirio avvenne assieme con un Audace, già incantatore di [...] serpenti, sotto Decio (250). Le reliquie vennero trovate a Subiaco; ha culto ivi e così nella Sabina e in Umbria, dove alcune località portano il suo nome. Festa, 9 luglio. ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...