BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] codici; con ogni probabilità durante il suo governo furono compilate le Consuetudines Sublacenses e furono portate allo Speco le reliquie di s. Vittoria vergine e martire. Al di fuori della sua abbazia B. promosse la costruzione di vari monasteri ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] Nicola ed il suo gran priore, Francesco de Arenis, suscitati da questioni di giurisdizione; arricchì la cattedrale di reliquie, fece costruire un altare con ciborio, restaurò il palazzo arcivescovile. Pochi anni prima della sua morte vendette i suoi ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] Ignazio, le "quaranta ore del carnevale" - e sui temi più vari, dal "ragionamento" pel giubileo e attorno ad alcune reliquie esposte a Brera al "discorso" sulla manna caduta nel deserto ("figura" dell'altare del Santissimo) e all'orazione, in latino ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] dimostrazioni di pietà e di omaggio furono rese alla sua salma, dalle cui vesti la folla strappò lembi da conservare come reliquie: già egli appariva ai più come un martire della fede. Questa manifestazione non fece che aumentare la diffidenza del re ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] del viaggio, il C. si sofferma a parlare lungamente di Genova, dei suoi conventi, dei suoi tesori artistici e delle reliquie che vi si trovavano. Fresche e acute le sue annotazioni sui costumi femminili: "Le donne di questa città sono in grandissimo ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] . Bartoli Langeli, pp. 42-56). È stato ipotizzato che L. avesse scritto tale memoria con l'intento di "certificare" la reliquia nel momento in cui decise di farne un oggetto di venerazione pubblica, inserendola in un lascito di ricordi appartenuti al ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] L'ordine secondario è costituito dai monti composti da innumerevoli strati di marmi e di pietre calcaree, la maggior parte contenente reliquie di animali marini. Secondo l'A., tutto il versante delle Alpi rivolto verso l'Italia è formato di monti di ...
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TERESA MARGHERITA (al secolo Anna Maria) REDI, santa
Anna Scattigno
Nacque ad Arezzo il 15 luglio 1747 da Ignazio, cavaliere, balì dell’Ordine di S. Stefano e da Camilla Ballati, nobile senese. Un fratello [...] per la stampa, che fece riprodurre in migliaia di esemplari (Ferdinando di Santa Maria, 1959, pp. 41-43). Egli raccolse reliquie della figlia al fine di diffonderne la devozione e in una solida «condivisione di strategie» (Palmieri, 2012, p. 71) con ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] 1141 L. provvide a dotare il nuovo cenobio di numerose reliquie, come attesta il documento (Siviglia, Archivo de la casa ) con il quale ricompensò tale Stefano, che aveva ceduto reliquie al monastero.
Dalla superscriptio autografa dello stesso L. si ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] Castrovillari e il suo culto era noto a Wadding (Annales minorum, t. IV anno 1264, p. 234); nel 1809 le sue reliquie vennero nascoste dai frati in procinto di abbandonare il convento a seguito della soppressione e non sono state più rinvenute.
Gran ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...