OLIVIERI, Leonardo Antonio
Francesco Franco
OLIVIERI, Leonardo Antonio. – Nacque a Martina Franca il 23 febbraio 1689 da Vito e da Faustina Tagliente (Gambacorta, 1976, pp. 439 s.).
Nella città natale [...] , che si fa monaco di Montecassino (primi del Settecento; Tolone, Musée des Beaux-Arts) e L’arrivo a Nardò delle reliquie di S. Gregorio Armeno, copia della sezione centrale dell’Arrivo delle ceneri di S. Giovanni Battista a Genova di Solimena, di ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] antagonista dei cristiani, ma con Abenzeyan. Nel 1232 le reliquie furono portate al convento di Teruel, dove continuarono a operare nel 1705 da Clemente XI. In età moderna le loro reliquie, pur restando a Teruel, sono andate incontro ad alcuni ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] consacrato arcivescovo al più tardi nel novembre del 1216. Onorio III, che chiese invano al C. una particella delle reliquie di s. Andrea traslate ad Amalfi nel 1208, lo nominò varie volte giudice delegato per le liti ecclesiastiche nella Campania ...
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BATTISTINI, Giacomo
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Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] consuete solennità religiose e civili, si accentuò nel 1711 in occasione delle feste indette a Novara per la traslazione delle reliquie di s. Gaudenzio dalla cappella di S. Giorgio al luogo definitivo. Molti rinomati musicisti, fra cui A. Lotti e A ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Uno dei lavori del F. per Rimini fu il ritratto di Sigismondo; l'altro fu l'affresco per la cappella delle reliquie nel tempio Malatestiano, che mostra Sigismondo, accompagnato da due levrieri, uno bianco e uno nero, inginocchiato in preghiera in una ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] , in alcuni lavori documentato come suo collaboratore (ad es. a Trieste nel 1606).
Dell'attività di Vincenzo restano magre reliquie: la cassa - con il prospetto semplificato - dell'organo di S. Nicolò a Treviso e quella pressoché integra con una ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] di S. Benigno di Fruttuaria: qui, peraltro, il giovane C. propagandò i Loci communes e sostitui in uno scrigno le reliquie dei ss. Agapito e Tiburzio con una Bibbia e il cominento: "Haec est arca foederis, ex qua vera sciscitari oracula liceat ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] bottega del D.: La Vergine che vince le eresie, La comunione dei rappresentanti della dinastia degli Jagelloni, Il trasporto delle reliquie di s. Paolo eremita (questo quadro è opera dell'ultimo periodo d'attività del D., che vi partecipò in misura ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] . A lui, infatti, la tradizione attribuisce il merito di aver ottenuto dal papa e di aver portato da Roma a Pavia le reliquie di s. Sebastiano, da lui collocate nella chiesa di S. Pietro in Vincoli, ricevendo in tal modo la grazia della fine dell ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] sua collocazione nella cattedrale, e vi fu solennemente reinsediato. Nel 1149 inoltre il D. collocò in un nuovo altare le reliquie dei santi Cristoforo, Biagio e Floriano e quindi, nel 1162, anno della sua morte, provvide alla traslazione di altre ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...