IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] come si racconta nel testo e come è stato ricordato sopra, aveva contribuito ad assegnare al convento genovese alcune di queste preziose reliquie. L'opera è stata probabilmente composta tra il 1286 e il 1292, nel periodo in cui I. non era più priore ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] del quale, dice il L., scorreva "una terribile umidità e una resina crepitante"; il palazzo dell'imperatore e le varie reliquie lì conservate, tra le quali un chiodo e la corona di spine ritenute della crocifissione di Gesù.
Quando i Turchi presero ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] di Camillo Morigia, due putti di bronzo, le cornici, la croce e le rosette per l'urna di verde antico contenente le reliquie di s. Severo; nello stesso periodo esegue, su ordinazione dell'abate Giordani, un parato da altare e cioè una croce d'argento ...
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AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] " (Campori). Per la cattedrale di Sarzana eseguì due piccole statue dei santi Lorenzo ed Andrea per l'altare della cappella delle reliquie; a Verona fece un Adone per il giardino del conte Verità; nella chiesa di S. Paolo a Ferrara è suo il busto ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Suburra tra 459 e 470, restituita al culto ortodosso, con la dedica a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato da G. I nella chiesa di culto ariano presso via ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] e si unirono a lui. I tre eremiti costruirono un oratorio in onore della S. Trinità e di s. Nicola, le cui reliquie erano state traslate poco prima, nel 1087, a Bari. Oltre a dedicarsi alla vita eremitica, i tre confratelli, che rifiutavano qualsiasi ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] ma i documenti dimostrano inconfutabilmente che l'autore fu il F.; inoltre attribuì alla cooperazione Olmi - F. l'altare delle reliquie di Chiari, ma la data di completamento è posteriore di nove anni alla morte del Faustini. Ulteriori ricerche sul F ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] al patriarca di Grado Orso Orseolo, suo oppositore, il quale dopo le violenze di Poppone aveva invece recuperato le vere reliquie dei due santi, difendendo la legittimità della sua sede patriarcale.
Come s'è detto, la Cronica narra che F. dopo ...
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ORSEOLO, Orso
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Orso. – Nacque a Venezia, probabilmente nel 988, dal futuro doge Pietro II e da sua moglie Maria.
Il padre lo destinò alla carriera ecclesiastica nell’ambito [...] ; alla sorella Felicita, badessa del vicino monastero di S. Giovanni Evangelista di Torcello, nel 1009 Orseolo affidò le reliquie di santa Barbara, inviate da Bisanzio alcuni anni prima, a opera del fratello Giovanni che aveva sposato una principessa ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] .
La basilica fu eretta presso il porto fortificato di Classe fuori dal centro urbano con il fine di raccogliere le reliquie di s. Apollinare, successivamente traslate entro le mura della città. In un secondo momento M. fece porre nell’edificio le ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...