DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] "cris extraordinaires et estranges, tant des dits réligieux que de ladite femme", le prescrivevano diete inconsuete, portavano reliquie al suo capezzale quand'era troppo debole per potersi spostare, collocavano sugli altari dei talismani animali o ...
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TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] capitano di Verona (1459-60), podestà di Padova (1462-63). Qui venne ricordato soprattutto per la ricognizione delle reliquie di s. Luca, provocata da una controversia fra benedettini padovani e francescani veneziani: una vicenda in cui la devozione ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di "buon governo".
La sua attività pastorale fu caratterizzata dall'impegno nel favorire la venerazione delle reliquie e dallo scrupolo nella corretta celebrazione del culto, che corrispondevano a una religiosità personale plasmata dall'agiografia ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] Bernardo alle Terme e poi ascritto a diverse congregazioni romane (Riti, Propaganda Fide, Indice, Indulgenze e sacre reliquie, Riti e cerimonie, sopra la Correzione dei libri orientali), nominato protettore dei cistercensi riformati e segretario dei ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] spiritualità di Numai, è al centro anche della lettera che inviò l’11 gennaio 1520 a Luisa di Savoia insieme ad «alcune reliquie de li devoti lochi di Terra Sancta» (Molini, Documenti di storia italiana, I, p. 73): erano poche cose, ma Numai era ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] ).
Altre opere assegnate al G., per la cui attribuzione si attendono ulteriori prove documentarie, sono il confessionale delle reliquie e il pulpito a commesso di pietre dure della chiesa barnabita di S. Alessandro (entrambi successivi al 1650, come ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] dell'opera; diversamente Lattuada (p. 155) dando una lettura più consona al contesto iconografico (La traslazione delle reliquie di s. Agata), sembra propenso a riconoscervi un decisivo intervento della bottega.
Ai primi anni Quaranta risale un ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] ; tuttavia l'imperatore bizantino volle esprimere la sua gratitudine al L. per l'aiuto indirettamente prestato, donandogli alcune preziose reliquie, come il L. ricorderà nel testamento.
Savio del Consiglio per il primo semestre del 1425, il 17 giugno ...
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NAVARRO, Paolo Pietro, beato
Stefania Nanni
NAVARRO, Paolo Pietro, beato. – Nacque a Laino, il 25 dicembre 1560 da Fabrizio e da Vilella Verbicaro, appartenenti al piccolo notabilato della città, compresa [...] all’altra attende la morte, e l’esser bruciato per Gesucristo» (Crasset, 1737, p. 84), arrivarono in Europa, conservate come reliquie nelle case dei gesuiti, eternizzate nella Storia di Jean Crasset.
Il 28 ottobre 1622 fu comunicata la sentenza che ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] , p. 105). Nello stesso anno partecipò, sotto la direzione di Vecchietta, alla decorazione dell’‘arliquiera’, ossia l’armadio delle reliquie, per l’Ospedale di Siena (Siena, Pinacoteca Nazionale, inv. 204; Torriti, 1990, pp. 249-253). Le parti dell ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...