GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] a novembre, le sue tracce si perdono. Probabilmente si recò per qualche tempo nella sua diocesi, alla quale donò alcune reliquie avute a Colonia. Era però sicuramente a Roma nel 1612, quando il cardinal nipote Scipione Borghese gli chiese di stendere ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] diocesano, il 17 maggio 1661, il 6sett. 1677ed il 19 giugno 1690. Il 2maggio 1662curò la translazione delle reliquie dei santi Vittore, Corana e Filippo; fu incaricato, inoltre, del processo di beatificazione del conventuale Giuseppe da Copertino ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] lacunosa e divisa tra lo spedale e la Pinacoteca nazionale (Milanesi, 1854, p. 173).
Originariamente nella cappella delle reliquie, la lunetta fu trasferita (1610) sotto un baldacchino di marmo nella cappella del Sacro Chiodo; nel passaggio subì la ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] per la traslazione del corpo di G. dall'ormai abbandonato monastero di Pulsano nella cattedrale di Matera, dove tuttora le reliquie sono sistemate sotto l'altare a lui dedicato.
Lo sviluppo della famiglia monastica pulsanese venne coordinato dai due ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] seguente lasciano supporre che l’artista si trovasse ancora fuori; il 19 febbraio 1626 giunsero da Roma ai confratelli alcune reliquie di s. Filippo Neri donate da Rustici secondo un’intenzione espressa l’anno precedente (Bagnoli, 1980, p. 187).
Il ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] di Loreto, spendendo 4344 scudi. Diversi, poi, i suoi oggetti devozionali: una reliquia del "legno della Serenissima Croce legata in oro"; altre reliquie "venute da Roma"; quadri e "offizi" della Vergine; dipinti ricevuti da confraternite. Secondo ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] di S. Pietro assunse una notevole importanza - e rinnovò il culto di vari santi, effettuando diverse traslazioni di reliquie. Tra queste, particolarmente apprezzato fu il trasferimento dei resti di s. Agostino dalla Sardegna - dove erano in pericolo ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] , e Saracini di Ierusalem. E dicesi, che in quello dì fu tagliato detto albero» (cap. CXII, p. 66)
Fra le reliquie che Niccolò ricorda, i chiodi della porta Aurea del Tempio, che i cristiani «tragono, quando possono, però che ànno grande virtude ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] , dettato dal committente, era dedicato alla storia della salvezza dell’uomo e agli episodi locali del Trasporto delle reliquie di s. Gregorio Armeno, protettore della città, da parte dei monaci brasiliani e del Miracolo del crocifisso nero ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] per consigliargli un atteggiamento più prudente, si da evitare l'incresciosa lite provocata dal suo "uscire con le reliquie per Napoli in processione senza gire", come di consueto, "alla Piazza", così esasperando "tutta la numerosa nobiltà colà ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...