Ricco cittadino di Teo (sec. 1º a. C.); raccoglitore di documenti e libri rari, comprò a Scepsi le reliquie letterarie d'Aristotele e di Teofrasto contribuendo, sembra, alla diffusione degli scritti aristotelici. [...] Alla sua morte Silla li portò a Roma ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Torino 1852 - ivi 1911), fratello di Davide. Dapprima pittore e archeologo (studiò anche a Parigi con Th. Couture, ed ebbe successo in varie esposizioni con quadri storici e di genere), [...] un mondo perduto, quasi sempre il Piemonte del passato, nella sua vita sobria e, quando occorresse, eroica (La bell'Alda, 1884; Reliquie, 1884; I Lancia di Faliceto, 1886; La contessa Irene, 1889; Vecchio Piemonte, 1889 e 1895; A guerra aperta, 1906 ...
Leggi Tutto
Nuovi frammenti di Antimaco, costituiti da brevi lemmi o citazioni d'interesse per lo più lessicografico o mitologico, sono stati scoperti di recente in un papiro ermopolitano del Cairo, del sec. II d. [...] della R. Università di Milano, Milano 1937, p. 41 segg. Essi sono compresi altresì in una recente edizione di tutte le reliquie di Antimaco, accompagnati da ampia trattazione esegetica a cura di B. Wyss (Antimachi Colophonii reliquiae, Berlino 1936). ...
Leggi Tutto
La prima delle cinque parti in cui la retorica divide tradizionalmente il discorso. È il reperimento delle idee, degli argomenti, veri o verosimili, utili ai fini del discorso stesso. De inventione è il [...] ai vari processi logici di elaborazione di idee è contrapposto il procedimento di scoperta di queste stesse idee.
Nella nomenclatura agiografica sono designate inventiones quelle scritture che danno conto del ritrovamento delle reliquie dei santi. ...
Leggi Tutto
La recente scoperta di due carmi quasi interi in un papiro di Ossirinco porge nuovi argomenti di valutazione artistica per lo studio di questo poeta e della lirica greca arcaica, e d'altra parte ci offre [...] gare femminili di bellezza (καλλιστεῖα) celebrate annualmente presso lo stesso tempio.
Il primo carme rappresenta, fra le superstiti reliquie, uno dei momenti più vigorosi della poesia di A., nel tono già noto di un'ardente passionalità civica che ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di Medina. Il re del Cairo Ašraf regna allora sui musulmani. Egli mi mandò a dire: “Non farmi la guerra. Io ti darò le reliquie che appartengono a tuo padre Dāwit, la croce e le immagini”, ed egli mi dette la croce, la spugna, la tunica, le immagini ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] del quale, dice il L., scorreva "una terribile umidità e una resina crepitante"; il palazzo dell'imperatore e le varie reliquie lì conservate, tra le quali un chiodo e la corona di spine ritenute della crocifissione di Gesù.
Quando i Turchi presero ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] anche quelle di s. Matteo apostolo, che erano state portate a Salerno da Gisulfo I nel 954. Il ritrovamento delle reliquie dell'evangelista fece sì che lo stesso Gregorio VII si rallegrasse con A., che approfittò di tanto entusiasmo per proporre la ...
Leggi Tutto
SEFERIS, Giorgio (Γιῶργος Σεϕέρης)
Filippo Maria PONTANI
Pseudonimo di G. Seferiadis (Σεϕεριάδης), poeta greco, uato a Sminne nel 1900. Avversato e ignorato dalla critica tradizionalista, nonostante [...] la sua terra (echi profondi della tragedia microasiatica), percorso dall'alito del mare, dalla memoria attonita e commossa delle reliquie, dei simboli, dei miti di mondi sepolti, dall'amaro disincantamento della vita quotidiana, è un mondo di cupo e ...
Leggi Tutto
reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...