JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] dei brevi e il 7 luglio 1877 lo chiamò a ricoprire la carica di consultore della congregazione delle Indulgenze e delle ss. reliquie), lo J. diventò, sotto Leone XIII, uno dei personaggi più in vista della curia romana. Di lui il pontefice si servì ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] niceno con un elenco di 695 proposizioni. Rientrato in Italia pronunciò il sermone per la traslazione in Vaticano delle reliquie di Gregorio di Nazianze (Prediche fatte spezzatamente, 1591, cc. 263r-276v) e predicò a Napoli, Cremona e Modena (1580 ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] maturata entro i primi decenni dalla morte di D.I più centrata sul monastero di Sora, che, conservando le reliquie, era divenuto il centro di irradiazione della virtus taumaturgica di Domenico. Questa si estende, con poche eccezioni (Roma, Gaeta ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] prefetto degli studi del Collegio urbano di Propaganda Fide. Nominato da Clemente IX consultore delle Indulgenze e Sacre reliquie, il B. continuava la pubblicazione dei suoi studi scotistici con i Commentaria... in tertium librum sententiarum...: di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] intervenne nel sinodo di Ravenna come vescovo suffraganeo. Nel 1584 era di nuovo a Parma a consacrare chiese e reliquie senza mai dare l'impressione di essere una presenza forte e ascoltata nella città. Nel 1586 il F. appoggiò incondizionatamente ...
Leggi Tutto
MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] (Biblioteca Apostolica Vaticana, 1992, nr. 19). Le miniature comprendono illustrazioni delle Grandi Feste, scene della traslazione delle reliquie e figure di profeti e santi in posizione stante dinanzi a elaborati sfondi architettonici o a pregevoli ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] d'Alagona, approvandone pubblicamente l'ingresso in Catania (24 giugno 1392) con preghiere nelle chiese, con processioni di reliquie, con luminarie, con la propria presenza e fornendogli aiuto in uomini e vettovaglie.
Martino il Vecchio, rioccupata ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] de' miracoli, Lucca, Busdraghi, 1588) e consacrò le chiese di S. Chiara e di S. Nicolao; nel 1597 fece traslare le reliquie di s. Paolino in una nuova chiesa, a quel santo dedicata. L'educazione religiosa degli adulti fu affrontata dal sinodo del ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] le sue esequie dovessero avvenire nella chiesa di S. Francesco a Ripa dove aveva fatto erigere un altare con le reliquie del santo nella cella in cui questi aveva dimorato. Fu seppellito di fronte all’altare maggiore. Successivamente, per ordine di ...
Leggi Tutto
CANDIDO
**
Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] Cristo". Sempre in quel mese C. ricevette dal papa l'incarico di consegnare, dopo il suo rientro in Gallia, alcune reliquie di s. Pietro - segno tangibile della benevolenza e della considerazione pontificia - a un importante uomo politico franco, il ...
Leggi Tutto
reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...