FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] al culto di santi fantasiosi e al saccheggio indiscriminato dei sepolcri antichi, aveva letto il lavoro del Muratori sulle reliquie che, nel 1698, contestava l'attribuzione della santità ad ogni spoglia rinvenuta nelle catacombe romane, e lo studio ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] re franco - forse lo stesso abate di Murbach, Ariberto, che era stato mandato a Roma per chiedere al papa alcune reliquie di santi - fece pervenire al re franco una lettera, in cui confermava la notizia della propria elezione, notificava l'avvenuta ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] re franco - forse lo stesso abate di Murbach, Ariberto, che era stato mandato a Roma per chiedere al papa alcune reliquie di santi - fece pervenire al re franco una lettera, in cui confermava la notizia della propria elezione, notificava l'avvenuta ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] delle stigmate; la promiscuità di vita del frate con le terziarie francescane della sua cerchia; il traffico di reliquie intorno al sangue delle piaghe − che convinsero il tribunale della fede a imboccare risolutamente la strada della repressione ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] il C. era di ritorno in Curia. Come i cardinali legati suoi predecessori aveva riportato con sé in Occidente delle reliquie. Regalò alla sua chiesa titolare di S. Prassede, dove viene venerata ancora oggi, la colonna alla quale Cristo sarebbe stato ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] infatti: del culto dei santi e dell'invocazione del loro nome nella economia della salvezza; del posto delle reliquie dei testimoni e dei martiri nella pietà dei credente; della funzione della figurazione nella formazione di un immaginario religioso ...
Leggi Tutto
EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] nel 1439. Solo nel 1777 Pio VI riconobbe il culto del beato Egidio. Tra il 1872 ed il 1930 le reliquie subirono una serie di spostamenti tra Perugia e Monteripido, finché, nel 1936, furono definitivamente sistemate nell'oratorio di S. Bernardino ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] 1897, lo stesso pontefice procedeva alla solenne canonizzazione elevando A. M. Zaccaria all'onore degli altari. Le sue reliquie, identificate ufficialmente nel 1891 nella chiesa di S. Paolo in Milano, furono poi collocate nella cripta della chiesa ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] in seguito per far eseguire dei restauri nella cattedrale, che consacrò il 28 dic. 1522 e in cui fece trasferire le reliquie di s. Terenzio. Nel 1521 fu ammesso, per la sua grande esperienza, a partecipare al conclave dal quale uscì eletto Adriano ...
Leggi Tutto
ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldgal.). La cintola della Vergine era venerata nel duomo di Prato (dove la reliquia è tuttora conservata nella cappella della Cintola, costruita nel 1385 ca.); è però difficile che sia stato questo culto a ...
Leggi Tutto
reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...