BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] ed alla spoliazione dall'abito dell'Ordine. Le ceneri furono gettate in Arno, "acciò che alcuno non portasse via delle loro reliquie" (Nardi, I, p. 131).
Fonti e Bibl.: Epistola di fra' Domenico da Pescia ai fanciulli fiorentini, s. l., né d. (ma ...
Leggi Tutto
BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] avesse bisogno di correzione (ms. 2287, ff. 287r-289r). Inoltre, la sua avversione al culto idolatrico delle immagini e delle reliquie dei santi non lo portava a rifiutare ogni manifestazione del culto dei santi, come mostra il fatto che egli stesso ...
Leggi Tutto
JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] . Atti del X Convegno di studi umbri… 1976, Perugia 1978, pp. 116 s.; A. Buoncristiani, Il culto dei santi e delle loro reliquie nelle opere agiografiche di L. J., in Boll. stor. della città di Foligno, VI (1982), pp. 107-125; C. Pietrangeli, Palazzo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] ', s. 2, XV (1917), p. 26; A. Sorbelli, Storia della università diBologna, I, Bologna 1940, p. 100; P. A. D'Amato, Le reliquie di s. Domenico, Bologna 1946, p. 14; R. E. Weltsch, Archbishop John of Jenstein, The Hague-Paris 1968, pp. 11, 15; P. Litta ...
Leggi Tutto
ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] e arredi sacri, sia di chiese dipendenti: S. Maria Maggiore, S. Pietro, S. Michele; e accenna all'occultamento delle reliquie del santo confessore Martino.
L'abate morì l'11 nov. 1045 e gli succedette Liutfredo.
Fonti e Bibl.: Chronicon Vulturnense ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] tipo i martyria, con varie soluzioni, tra cui notevole quella a tre absidi (triconco) e i soroi, oratori che ospitavano reliquie o icone venerate. Tali schemi persistettero fino ai sec. 14° e 15° e trovarono favore particolare in Serbia, Bulgaria ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] dagli antichi cimiteri cristiani di Roma e venerati come di martiri; poiché dall’uso derivarono inconvenienti (falsificazioni, commercio di reliquie), ci si attiene ora al principio che dopo l’8° sec. non sono rimasti nelle catacombe c. di martiri ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] . L. III si trattenne alcuni mesi a Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il re e i suoi consiglieri la situazione di Roma e la restaurazione del suo ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] tra l'antica sede all'Isola Sacra e la nuova dell'isola Tiberina, F. trasferì nella chiesa di S. Giovanni Calibita le reliquie di s. Ippolito e quelle di altri due martiri di Porto; sembra che avesse fondato anche uno xenodochio vicino, o all'interno ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] XIII, le lettere di congratulazioni, la benedizione ed i regali del papa: le fasce benedette ed una croce contenente delle reliquie. Alla fine del mese partì da Roma, accompagnato fra l'altro da due fratelli. Durante il viaggio fece visita prima ...
Leggi Tutto
reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...