EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] . Sulla via del ritorno, in un convento greco della città di Mira in Licia, i marinai genovesi si impossessarono delle reliquie di s. Giovanni Battista, che portarono trionfalmente a Genova nel marzo 1098.
Il fascino delle ricchezze d'Oriente, come ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] XIII, che da quel luogo promulgò la riforma del calendario giuliano.
Nel 1602, ricevute in dono da Clemente VIII le reliquie di papa Aniceto martire, rinvenute nelle catacombe di S. Sebastiano, l'A. fece edificare, accanto al suo palazzo romano, una ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] breccia nelle ultime resistenze del papa: l'Ormea compì l'opera circuendo il religiosissimo B. XIII con doni di reliquie e con plateali manifestazioni di devozione. Il concordato, sottoscritto dal pontefice il 28 maggio 1727, faceva tali concessioni ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] , è il fatto, che la Vita Dionysii registri ai tempi dell'abbaziato di F. diversi miracoli avvenuti in presenza delle reliquie del santo; e che uno di questi (la morte improvvisa dei soldati di Pipino, colpevoli di aver violato un terreno consacrato ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] ; tra il settembre dell’820 e l’agosto dell’821, infine, ricostruì la basilica di S. Cecilia e vi trasferì le reliquie della santa e dei suoi compagni di martirio, ritrovate dopo una miracolosa inventio (secondo un topos agiografico, la santa sarebbe ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] scontro perfino con l'arcivescovo di Napoli, Ascanio Filomarino, al quale, durante una processione, strappò di mano le reliquie di s. Gennaro.
Sposò Antonia Caracciolo, figlia del principe di Avellino, già sposata a Francesco Caracciolo, duca d ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] di Urbano III in Ungheria Inoltre egli avrebbe riportato a Milano e donato alla chiesa di S. Stefano ad Nuxigiam le reliquie dei ss. Cosma e Damiano (Liber, ibid.); questa notizia tuttavia non trova conferma né in fonti coeve, né posteriori. Secondo ...
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CAVALLI, Iacopo
Giulio Cervani
Nato il 4 luglio 1839 a Campeglio (Udine), da Giuseppe e da Maria Maddalena Filipputti, studiò nel seminario di Udine, poi in quello di Gorizia. Ordinato sacerdote, nel [...] , scritti in coll. con G. I. Ascoli (in Archeografo triestino, s. 2, VI [1879-80], pp. 199-210)e soprattutto, le Reliquie ladine raccolte in Muggia d'Istria con appendice sul dialetto tergestino (ibid., s. 2, XIII [1893-94], pp. 5-208). Il lavoro su ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] nella provincia un monastero ed introducessero la regola di s. Benedetto. Desiderio accondiscese e dodici religiosi, con libri, reliquie e sacri arredi, partirono, quindi da Gaeta verso la Sardegna. Ma Pisa, non tollerando il loro insediamento nell ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] della supremazia imperiale da parte di Pandolfo (II) e di L. o, piuttosto, la mancata consegna a Ottone III delle reliquie di s. Bartolomeo. Ciò che è certo comunque è che l'imperatore non riuscì a espugnare la città e dovette rientrare prima ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...