Martire; secondo la leggenda sotto Nerone, più probabilmente invece nel 304. La sua Passio è posteriore al 10º sec. Le reliquie sono venerate a Padova nella basilica a lei intitolata. Commemorata nel Martirologio [...] romano il 7 ottobre ...
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L’unzione del corpo, nelle parti malate, con il miro, cioè il crisma consacrato, o con l’unguento che usciva dalle reliquie di certi Santi ( mirobliti), o con l’olio delle lampade che ardevano innanzi [...] a un’immagine miracolosa, o anche, specie in Oriente, con l’acqua che avesse avuto contatto con qualche oggetto sacro ...
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Vescovo (sec. 8º). Mandato da papa Gregorio III a Carlo Martello, per recargli le "chiavi della Confessione di S. Pietro", con altre reliquie, e per chiedere aiuto contro Liutprando, re dei Longobardi, [...] offrendo in cambio il titolo di console in Roma, fu onorevolmente accolto, ma nulla ottenne causa un accordo già in atto fra Longobardi e Franchi (739) ...
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Monaco (sec. 11º), abate del chiostro di Florennes nel 1050. Scrisse i Miracula s. Gengulfi, narrando i miracoli avvenuti dopo il trasporto delle reliquie del santo a Florennes, la costruzione della chiesa [...] a lui dedicata, la fondazione del chiostro, tutti fatti dei quali era stato testimone ...
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Eremita (n. circa 550 - m. circa 612) nel Giura, pellegrino a Gerusalemme, evangelizzò poi il Giura settentr.; la cappella che custodiva le sue reliquie fu trasformata circa nel 930 in canonica, durata [...] fino alla Rivoluzione francese; ora costituisce la parrocchiale cattolica di Saint-Imier ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] secondo, vittime degli "empi" Piemontesi e d'una monarchia dimentica di avere avuto per "scudo / la virtù d'Ildebrando e di Matilde" (Reliquie, pp. 193 ss., 199, 202, 204; a p. 204n. 1, si veda il significativo rinvio a un romanzo del padre Bresciani ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] è sostenuta da un blocco di muratura di pari dimensioni (fig. C), e che si tende ad addossare alla parete. È associato alle reliquie dei martiri, poste nello spessore della mensa o del sostegno o nel pavimento sotto l’a., in un vano comunicante con l ...
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Vescovo di Antiochia (m. 250), morto in prigione, o, secondo un'altra tradizione, decapitato per la fede; fu sepolto nel cimitero cristiano della città; le reliquie, portate nel sobborgo di Dafne da Gallo [...] (351-54), furono poi rimosse (362) da Giuliano l'Apostata. Festa, 24 gennaio ...
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Martiri sotto Massimiano (morti dopo il 286) in Sama (od. Saint-Fuscien-en-Bois, presso Amiens) dove erano andati come missionarî da Roma. Sulle loro reliquie, rinvenute (sec. 6º) da s. Lupicino, il re [...] Childeberto costruì in loro onore una basilica e l'abate Ebrulfo, con l'aiuto della regina Fredegonda, l'abbazia di S. Fuscianus in nemore. Festa, 11 dicembre ...
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Martire, probabilmente nella persecuzione di Diocleziano (304 circa). Venerata a Sirmio in Pannonia, il suo culto si diffuse, specie a Costantinopoli ove vennero traslate le reliquie, sotto il patriarca [...] Gennadio (458-71), e a Roma, dove la leggenda ne fece una martire romana, collegata con altri, tra cui principalmente S. Crisogono, e dove il suo nome si sovrappose a quello della fondatrice (una parente ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...