GEDDES, Andrew
Arthur Popham
Pittore e incisore. Nacque il 5 aprile 1783 a Edimburgo, morì il 5 maggio 1844 a Londra. Nel 1806 si iscrisse alla scuola dell'Accademia reale. Nel 1810 ritornato a Edimburgo [...] unghia del pollice. Più perfetta ancora la sua tecnica dell'incisione e della punta secca, non priva d'influssi del Rembrandt. Il G. interpretò con immediatezza tutta moderna il paesaggio.
Bibl.: (Mrs. Adela Geddes), Memoirs of the late A. G., Londra ...
Leggi Tutto
SAXL, Fritz
Nikolaus PEVSNER
Storico dell'arte, nato a Vienna l'8 gennaio 1890 e morto a Londra il 22 marzo 1948. Fu bibliotecario della Libreria Warburg ad Amburgo dal 1913 e direttore dal 1929; direttore [...] anche: La fede astrologica di Agostino Chigi, Roma 1934; Costumes and Festivals of Milanese Society under spanish Rule, 1938; Rembrandt's Sacrifice of Manoah, e uno studio particolareggiato sulla croce di Ruthwell (1945).
La lacuna che si nota nelle ...
Leggi Tutto
MEIER-GRAEFE, Julius
Carlo Lodovico Ragghianti
Critico d'arte, nato a Reşita̧ (Banato romeno) il 10 giugno 1867, vive in Francia a Saint-Cirsur-mer. Senza saldo metodo, né forte originalità, seguì passo [...] ; Vincent van Gogh der Zeichner, Berlino 1928; Renoir, Lipsia 1929, ecc. Da ricordare anche i suoi scritti sul Greco, su Rembrandt, sui manieristi, e sul carattere dell'arte tedesca, uno dei quali fu tradotto in italiano e pubblicato nella rivista L ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] (come le due serie di teste di orientali, Bartsch, nn. 32-53, che risentono però più del fare di Lievens che di quello di Rembrandt) e i cinque monotipi "dans le goût de l'acqua-tinta" (Bartsch, p. 41). Il C., infatti, fu il primo, verso il 1645, ad ...
Leggi Tutto
Terry e i pirati
Alfredo Castelli
Un fumetto che ha fatto molte guerre
Negli anni Trenta del Novecento lo statunitense Milton Caniff ha profondamente innovato lo stile di disegno del fumetto per le [...] vigore e un dinamismo mai visto prima. I suoi disegni ricordarono a qualcuno i dipinti di Rembrandt, e Caniff si guadagnò il soprannome di Rembrandt del fumetto. Al suo stile si ispirò una scuola di abili disegnatori, ognuno dei quali lo ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (New York 1914 - ivi 1986). Figlio di immigrati ebrei di origine russa, pose al centro della sua narrativa l'indagine sulla quotidianità all'interno di un contesto urbano, prevalentemente [...] ricordate le raccolte di racconti The magic barrel (1958; trad. it. 1964), Idiots first (1963; trad. it. 1966) e Rembrandt's hat (1973; trad. it. 1975). Un romanzo incompiuto è apparso postumo insieme con alcuni racconti: The people and uncollected ...
Leggi Tutto
MOREAU, Jean-Michel, detto M. le jeune
Jean Jacques Gruber
Pittore e incisore, nato il 26 marzo 1741 a Parigi, dove morì il 30 novembre 1814. Seguì il suo maestro Ch. Le Lorrain a Pietroburgo dove rimase [...] Duclos. Incise le opere dei maestri più in voga, specialmente del Greuze, del Baudouin, del Gravelot e anche del Rembrandt, e collaborò alla raccolta d'antichità del conte di Caylus. Anche le composizioni originali, relativamente poco numerose, sono ...
Leggi Tutto
JOHN, Augustus Edwin
Arthur Popham
Pittore e incisore, nato a Tenby nel Galles meridionale il 4 gennaio 1879. Nel 1894 passò dall'Accademia di Liverpool alla Scuola Slade di Londra, ove studiò con F. [...] . Come incisore - molte sue tavole furono eseguite tra il 1901 e il 1914 - il J. si riallaccia più al Rembrandt che alla scuola contemporanea inglese di paesaggio. Le prime opere del J. segnano una reazione all'impressionismo allora dominante. Egli ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] , difetti di stampa, rigature e graffi, ripreso molto più tardi in Zelig (1983) di Woody Allen.Accanto alla 'luce Rembrandt' si può parlare, per brevità, anche di una 'luce Renoir'. Essa ingloba le numerosissime immagini del cinema in b ...
Leggi Tutto
Termine usato nel 17° sec. come equivalente di pittorico e opposto di scultoreo (M. Boschini, 1664); è entrato nella terminologia critica nell’accezione elaborata dai teorici inglesi settecenteschi come [...] the picturesque (1794), richiamando la sensibilità cromatica della scuola veneziana, dei paesaggisti del Seicento, di Rubens e Rembrandt. In chiave sensista, P. Knight (1805) identifica il p. come qualità precipua della bellezza visiva, ottenuta con ...
Leggi Tutto
determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...