La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] commerciali, erano decine quelle private appartenenti a mercanti, medici, speziali e artisti. Fra questi ultimi vi era anche Rembrandt, che usava la sua collezione per fini tanto professionali quanto di promozione sociale e che tra i vari naturalia ...
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MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] e quella di affetti. Nel 1852 espose Camõens morente all’ospedale di Lisbona; nel 1854 Giacomo Callot in Italia; nel 1856 Rembrandt tra gli ebrei di Amsterdam; nel 1860 La gioventù di Salvator Rosa; nel 1861 Torquato Tasso relegato all’ospedale dei ...
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FRAGONARD, Jean-Honoré
Louis Gillet
Pittore, nato a Grasse (Alpi Marittime) il 5 aprile 1732, morto a Parigi il 22 ottobre 1806. A Parigi (1746) fu dal 1746 allievo di F. Boucher, poi dell'Accademia [...] sec. XVIII: la favola e la realtà più umile, la galanteria più arrischiata e l'intimità più borghese, Chardin e Tiepolo, Rembrandt e Greuze, la Grecia e l'Olanda, tutto si fonde nella sua arte leggiadra e incantevole. Dipinse i soggetti più equivoci ...
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MOREAU, Gustave
Jean Jacques Gruber
Pittore, nato il 6 aprile 1826 a Parigi, ivi morto il 18 aprile 1898. Dapprima allievo del Picot, si legò in seguito intimamente con lo Chassériau. Dal 1858 al 1860 [...] artifici. Espose al Salon per l'ultima volta nel 1884 una Galatea. Nel 1885 un viaggio in Olanda rinnovò la sua conoscenza di Rembrandt, e da tale epoca si nota nelle opere del M. la tendenza a una fattura più larga, alla quale risalgono le migliori ...
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La città fu occupata dalle truppe tedesche il 6 settembre 1939 e nell'ottobre successivo divenne capitale del "Governatorato generale dei territorî polacchi occupati", con a capo il ministro del Reich, [...] ritratto di Cecilia Gallerani, attribuito a Leonardo, il S. Girolamo di Hans Dürer, un Raffaello e un Rembrandt; sono andate distrutte preziose vetrate. Vennero mutati nomi di strade, ricercati negli archivî (completamente riorganizzati da personale ...
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HEDBERG, Tor
Giuseppe Gabetti
Scrittore svedese, nato a Stoccolma il 23 marzo 1862, morto a Stoccolma il 13 luglio 1931. Fu per dieci anni critico letterario e teatrale dello Svenska Dagbladet (v. Ett [...] nazionale, commedia, 1923; Vad kvinnan vill, Ciò che donna vuole, 1924; Rembrandts son, Il figlio di Rembrandt, 1927) presentano, con un accentuarsi di tendenze classicheggianti, un deciso ritorno alle forme tradizionali. Scrisse anche pregevoli ...
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ZANETTI, Anton Maria.
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 20 febbraio 1680 da Girolamo, medico, e da Maria Bertocco.
Avviato al disegno da Niccolò Bambini, cui seguirono gli insegnamenti di Antonio [...] Toutain-Quittelier, A.M. Z. à Paris. L’inspiration retrouvée, in Revue de l’art, CLVII (2007), 3, pp. 9-22; C. Gauna, I Rembrandt di A.M. Z. e le “edizioni” di stampe a Venezia: tra tecnica e stile, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXXVI (2012 ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Cecilio Metello a Capo di Bove, acquistò terrecotte, bronzi, marmi antichi, 125 quadri di paesaggisti fiamminghi (tra cui Rembrandt, Rubens, Van Dyck), famosi maestri del '500 e '600 (Tiziano, Correggio, Rosa, Guercino, Tintoretto, Andrea del Sarto ...
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FREUD, Lucian
Alexandra Andresen
Pittore tedesco, nato a Berlino l'8 dicembre 1922. Nipote di Sigmund, nel 1933 si rifugiò con la famiglia in Gran Bretagna, assumendo la nazionalità inglese nel 1939. [...] supervisor resting, 1994, collezione privata). La profonda conoscenza dell'arte del passato da Dürer a Ingres, da Rembrandt a Watteau traspare, oltre che nelle opere pittoriche, anche nell'interessante corpus di disegni e incisioni.
bibliografia
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VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] rimeditò la pittura veneta del tardo Tiziano e del Tintoretto, ai quali affiancò lo studio di Harmenszoon van Rijn Rembrandt, Francisco J. Goya, Honoré Daumier. Tra le prime prove mature figura l’Autoritratto, databile al 1938-39 (Venezia, Fondazione ...
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determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...