GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia deiGirolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] Hill, NC, 1982, pp. 44, 56-58, 70; E. Panella, Dal bene comune al bene del Comune. I trattati politici di RemigiodeiGirolami nella Firenze dei bianchi-neri, in Memorie domenicane, n.s., XVI (1985), pp. 42-91 (p. 67 per Iacopo); Id., Quel che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di Sant’Andrea del monte Soratte, che giunge al 972 e tratta dei monasteri di Roma e del Soratte; e le cronache di altri monasteri sue potenti realtà comunali. In Arnaldo da Brescia, in Remigio de Girolami – non per nulla lombardo l’uno, fiorentino l’ ...
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Storico italiano (n. Il Cairo 1930 - Bologna 2012); prof. univ. dal 1967, ha insegnato storia medievale a Bologna. Presidente onorario del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo di Spoleto, presidente [...] dei Lincei dal 1990 e collaboratore dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, si è occupato in special modo di storia della spiritualità e delle idee. Tra le sue opere più significative ricordiamo: Il "De peccato usure" di Remigio de' Girolamidei ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di nuovo dall'archeologia e però anche dal problema delle forme e dei tempi del passaggio da un tipo di società a un altro o , interessati rispettivamente alla Teologia politica di Remigio de' Girolami (1977), alla Crisi politologica e politologia ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Filippo, principe di Taranto e di Ithamar Comnena, nipote quindi di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli intorno al 1297, come si ricava dal sermone di Remigio [...] Salvadori-U. Federici, I sermoni d'occasione, le sequenze e i ritmi di RemigioGirolami fiorentino, Roma 1901, p. 41).
Bibl.: G. De Blasiis, Le case dei principi angioini nella Piazza di Castelnuovo, in Racconti di storia napoletana, Nalpoli 1908, pp ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] ospedale di lebbrosi. Conclusasi nel maggio del 1294 la rivolta dei Comuni romagnoli, i quali deposero almeno per il momento le S. Maria Novella. Pronunziò l'orazione funebre fra' RemigioGirolami, che evitò di elogiare in modo particolare i meriti ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] Jordan, Paris 1893-1945, p. 416 n. 1275; Documenti dei secoli XIII e XIV riguardanti il Comune di Roma conservati nel , I sermoni d'occasione, le sequenze e i ritmi di RemigioGirolami fiorentino, in Scritti vari di filologia. A Ernesto Monaci per ...
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