barattiere
Pietro Mazzamuto
Colui che, avendo un ufficio, si fa corrompere per denaro o altra ricompensa; genericamente, vale anche " truffatore ", " malvivente ".
S'incontra tre volte nella Commedia: [...] il De Bono communi del fiorentino fra Remigio de' Girolami, e cfr. le non poche affermazioni D. e i diavoli, in " Nuova Antol. " 16 marzo 1918; L. Pirandello, La commedia dei diavoli e la tragedia di D., in Saggi, poesie e scritti varii, a c. di M. ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] 'imperatore Enrico VII. Niccolò da Prato è inoltre uno dei cardinali italiani destinatari di un'altra lettera di D. Praed. " XXV (1955) 19-20, 34-35; S. Orlandi, Fra Remigio de' Girolami e D., in " Memorie Domenicane " LXXXIII (1966) 137-151, 201- ...
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Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] studi d. " XL (1963) 25-30; G.R. Sarolli, D. ‛ scriba Dei ', in " Convivium " n.s., XXXI (1963) 385-422, 513-544, 641 491-536; O. Capitani, Il " De Peccato usurae " di Remigio de' Girolami, ibid. 537-664; T. Gregory, Sull'escatologia di Bonaventura e ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] nel 1319 dopo che la malferma salute l'aveva costretto ad abbandonare i suoi obblighi d'insegnamento, fu Remigio de' Girolami (v. GIROLAMI, Remigiodei). Egli aveva studiato arti e teologia a Parigi; nel 1302 gli venne accordato il magisterium in ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] profani che intessono il Liber, e che ne fanno uno dei maggiori testi della letteratura civica del Duecento italiano.
Come detto M.C. De Matteis, La "teologia politica comunale" di Remigio de' Girolami, Bologna 1977, pp. XXIII-XL, CX; Id., Societas ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] pendici del Gianicolo, prospicienti la basilica stessa, accanto alla chiesa di S. Michele dei Frisoni.
Nel sermone scritto per la morte del M., Remigio de' Girolami ne traccia un vivo e denso profilo, esaltandone virtù, sapienza e capacità, dottrina ...
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violento
Andrea Ciotti
Con valore aggettivale il termine si registra tre volte, sempre con riferimento alla morte dovuta a cause non naturali.
Tale è la morte di Geri del Bello, che fu infatti ucciso [...] -488; O. Capitani, Il " De peccato usurae " di Remigio de' Girolami, in Per la storia della cultura in Italia nel Duecento e primo 483-507 (rist. in D. vicino, cit., 92-121); ID., Il canto dei suicidi, in D. vicino, cit., 255-273; F. Montanari, Il c. ...
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MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] Aristoteles Latinus il M. si occupò personalmente soprattutto dei testi logici (le edizioni dovute al M., ovvero cultura filosofica di Dante e dedicò rilevanti ricerche a Remigio de’ Girolami (pubblicando estratti del De bono communi).
La bibliografia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Duecento e Trecento raggiunge il culmine l’età dei volgarizzamenti: attraverso la [...] è un volgarizzamento di una precedente opera latina: si tratta dei Fioretti di san Francesco, composti tra il 1370 e il 1390 del convento di Santa Maria Novella a Firenze, come Remigio de’ Girolami, maestro dello Studio dal 1273/1274 fino alla morte ...
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PORTA SOLE, Angelo da
Rosa Maria Dessì
PORTA SOLE (Portasolis), Angelo (Angelus Perusinus) da. – Nacque a Perugia, nel rione di Porta Sole, intorno al 1280 e fu battezzato nella chiesa di S. Antonio.
Non [...] , 1995, p. 81).
È giunto fino a noi l’inventario dei libri che Angelo da Porta Sole possedeva al momento della morte, raccolti del bene comune, temi predicati dal domenicano Remigio de’ Girolami, furono forse pronunciati a Firenze nella prospettiva ...
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