Clinico medico (Monaco di Baviera 1872 - Francoforte sul Meno 1950), allievo di F. Riegel. Primario medico a Dortmund (1905), direttore dell'ospedale di Mannheim (1908), prof. di medicina interna a Halle [...] (1918) e a Francoforte sul Meno (1928). Noto per gli studî di fisiopatologia dell'apparato urinario, e per i trattati sulle nefriti (con Th. Fahr) e sulle forme di funzionalità renale (con E. Becker). ...
Leggi Tutto
ipercalciuria
Aumento della escrezione di sali di calcio con le urine. Si osserva nell’iperparatiroidismo, nell’osteoporosi, nell’ipervitaminosi D e nella sindrome latte-alcali, una malattia imputabile [...] dell’ulcera peptica. Esiste inoltre una i. idiopatica, caratterizzata da i. e calcemia normale, iperfosfaturia, calcolosi renale; la patogenesi della malattia sembra essere legata a un aumento dell’assorbimento intestinale di calcio. Il trattamento ...
Leggi Tutto
PERINEFRITE (dal gr. περί "intorno" e νεϕρός "rene")
Amilcare Bertolini
È l'infiammazione della capsula fibrosa del rene (v. paranefrite). La capsula fibrosa del rene, intimamente aderente alla corticale [...] e con neoformazione di vasi alla corteccia del rene, sì che non la si può più svolgere facilmente, ma solo con perdita di sostanza renale. La perinefrite non ha sintomatologia propria; si rilevano i segni dell'affezione causale, cioè dell'affezione ...
Leggi Tutto
Botanica
Sviluppo ridotto e spesso irregolare di una pianta determinato dall’azione di parassiti (virus ecc.) oppure dalla carenza di qualche elemento nutritivo.
Medicina
Gruppo di malattie caratterizzate [...] , o vitaminoresistenti, dipendenti da anomalie congenite del metabolismo della vitamina D (r. ipofosfatemico familiare o diabete renale idiopatico). Altre forme con più o meno grave compromissione ossea (osteoporosi, osteite fibrosa cistica ecc.) e ...
Leggi Tutto
TEOBROMINA
Alberico Benedicenti
. Alcaloide del Theobroma cacao che si differenzia dalla caffeina per avere nella molecola un gruppo metilico in meno (dimetilxantina).
A dose terapeutica, e specialmente [...] eteroxantina. W. von Schröder dimostrò che la teobromina, la quale stimola la secrezione renale anche senza l'aggiunta di cloralio, non produce vaso-costrizione periferica renale. Dilata le coronarie, ma secondo J. Mayer, questo effetto è passivo e ...
Leggi Tutto
cistinosi
Malattia ereditaria connessa a un’alterazione del metabolismo degli amminoacidi, in modo particolare della cistina, che si deposita in vari organi e viene abbondantemente eliminata con le urine. [...] del rene (oltreché del fegato, della milza, dei linfonodi e della congiuntiva), provocando alterazioni della funzione tubulare renale e conseguente eliminazione urinaria di glucosio, proteine, bicarbonati e fosfati in elevata quantità. Se la malattia ...
Leggi Tutto
aldosterone
Ormone steroideo, elaborato dalla zona glomerulare della corteccia surrenale, isolato nel 1953 e assai attivo sul ricambio idrominerale. La secrezione di a. da parte della corteccia surrenalica [...] La sua azione fisiologica si esplica mediante l’attivazione del riassorbimento di sodio e cloro nel tubulo distale renale e la regolazione dell’eliminazione di calcio, potassio e idrogeno. L’aumentata increzione di a. costituisce l’iperaldosteronismo ...
Leggi Tutto
mercurialismo
Avvelenamento cronico da mercurio, malattia professionale nei lavoratori esposti ai vapori di questo elemento. La malattia si manifesta con disturbi digestivi, sapore metallico in bocca, [...] infezioni e ulcerazioni del cavo orale; disturbi nervosi (tremori agli arti, insonnia, irascibilità, confusione mentale); gravi lesioni renali, del cuore e anemia. Se le cure non hanno successo, si ha l’esito letale per insufficienza cardiaca e ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Witzenhausen, Kassel, 1816 - Lipsia 1895), prof. di anatomia e fisiologia a Zurigo, poi di fisiologia e zoologia a Vienna, e infine di fisiologia a Lipsia; socio straniero dei Lincei (1887). [...] il metodo grafico automatico (chimografo). Le sue ricerche riguardano il meccanismo delle secrezioni, la linfogenesi, la funzione renale, l'azione del vago, la motilità intestinale, la circolazione epatica, la emodinamica, i gas del sangue, la ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] orine (1-2 litri al giorno) è riassorbita nei tubuli distali e nei dotti collettori. Una porzione peculiare del tubulo renale, l'ansa di Henle, grazie alla sua struttura anatomica e ai caratteri funzionali delle cellule che la rivestono, opera come ...
Leggi Tutto
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...
rachitismo
s. m. [der. di rachitide]. – 1. In medicina, nome di un gruppo di malattie caratterizzate da un’alterata mineralizzazione della matrice organica della cartilagine e dell’osso in fase di accrescimento, per cui le ossa risultano molli...