COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del 1537 la C. decide di partire per Ferrara, seguita da alcune dame di compagnia. Nella città estense esistevano numerosi fermenti di riforma e Calvino stesso vi aveva soggiornato nella primavera del '36. RenatadiFrancia, moglie del duca Ercole II ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] soggiorno a Ferrara (23 marzo-14 aprile 1536) esercitò un decisivo influsso sulla duchessa RenatadiFrancia; poi, sistemati gli affari a Parigi, grazie all’Editto di Lione, nel suo girovagare passò a Ginevra, dove Farel lo esortò a fermarsi, dato ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] e tradotta in molte lingue.
Dopo aver viaggiato in varie località, a Ferrara incontrò RenatadiFrancia, moglie del duca Ercole I d'Este e simpatizzante per la Riforma. Di passaggio a Ginevra nel 1536, trovò una città in preda ad acuti conflitti ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] varie Biblioteche ed Archivi romani illustrati con note storico-critiche, I, Roma-Siena 1888.
B. Fontana, RenatadiFrancia, Duchessa di Ferrara sui documenti dell'Archivio Estense, del Mediceo, del Gonzaga e dell'Archivio secreto Vaticano, I-III ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] d'Orléans, verso Orléans. Passando però vicino a Montargis (Loiret), il D. e gli altri lucchesi chiedono asilo alla signora del luogo, RenatadiFrancia, duchessa di Ferrara, che li ospita garantendo loro la sua protezione anche dopo il divieto reale ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] , ma si sarebbe accontentata di una presa di distanza dalla medesima, vale a dire di un ordine del re che imponesse di non dare esecuzione all'editto del 1682. Di fronte all'atteggiamento altrettanto conciliante della corte diFrancia, tra il 1692 e ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e il regno diFrancia, si sa che nella tradizione popolare di alcune di quelle regioni è stato sempre vivo il ricordo di Costantino il secondo la studiosa, risale al secolo X-XI, mentre Renata Serra l’attribuisce al X secolo27.
Nei secoli XI-XII ...
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governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...
nanomolecola
s. f. Particella microscopica, di grandezza infinitesimale. ◆ [tit.] Il viaggio della nanomolecola nel corpo a caccia di tumori / Straordinario esperimento sui topi: particelle minuscole iniettate nell’organismo fanno scoprire...