RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] e nei primi del '400 sappiamo che i ricamatori Clémens, Jean di Laon, Ogier di Gand, lavorano per il marchese d'Artois. Nel '400 Renatod'Angiò ordina a Pierre da Vaillant di Avignone "pittore del re di Sicilia" il grande ricamo con le storie di S ...
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MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] , era fatto depositario della Chiesa; poteva prestare danaro al re d'Inghilterra e al duca di Borgogna; la casa de' Medici era re di Francia (1452) e procurò la discesa in Italia di Renatod'Angiò (1453). Tristi semi di danno futuro; ma, per allora, ...
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LUIGI XI re di Francia
Nicola Ottokar
Nato a Bourges il 3 luglio 1423, morto a Plessy-lez-Tours il 30 agosto 1482. Pervenne al trono nel 1461, già trentottenne, dopo la morte del padre, Carlo VII. Il [...] sul regno di Navarra. Ma L. riuscì anche ad annettere al proprio dominio i possessi della casa d'Angiò. Dopo la morte di Nicola d'Angiò, il vecchio Renatod'Angiò, cosiddetto re di Sicilia, decise di assegnare al proprio nipote Carlo il ducato ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] Firenze e, sulla fine del secolo, Milano; l'influsso italiano si fece sentire non solo alla corte provenzale di Renatod'Angiò ma anche nel nord della Francia. Col Cinquecento aumenta la produzione in tutta l'Europa: ma la glittica italiana annovera ...
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ORSINI DEL BALZO
Alessandro CUTOLO
Ernesto PONTIERI
. Famiglia nobile, il cui capostipite è Raimondo o Raimondello Orsini, secondogenito di Niccolò Orsini conte di Nola e d'una donna di casa Sabran, [...] II, Lanciano 1904; id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona, e Renatod'Angiò, ivi 1908; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, Napoli 1896; G. M. Monti, La condizione giuridica del principato ...
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GIANO Pannonio (Ianus Pannonius, Giovanni da Csezmicze, Cesinge)
Giuseppe Huszti
Poeta umanista ungherese, n. il 29 ag. 1434, m. il 27 marzo 1472 presso Zagabria. Mandato dallo zio Giovanni Vitéz, vescovo [...] quegli anni vanno annoverati il Carmen pro pacanda Italia ad Imp. Caes. Fridericum III, scritto nel 1452 per commissione di Renatod'Angiò in occasione del viaggio in Italia di Federico III; il Panegyricus in Renatum, giunto a noi incompiuto, che fu ...
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GIOVANNI II re di Catalogna-Aragona, I di Navarra
Ramon D'ALOS-MONER
Nacque nel 1397 da Ferdinando di Aragona e da Eleonora di Albuquerque. Fu dapprima re di Navarra, grazie alla moglie, la regina Bianca [...] Pietro connestabile di Portogallo, morto prematuramente; e Renatod'Angiò, che invia il figlio Giovanni duca di , XIV-XXVI, Barcellona 1858-1864; G. Desdevises du Dezert, Don Carlos d'Aragon prince de Viane, Parigi 1889; J. Calmette, Louis XI, Jean ...
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SAINT-MIHIEL (A. T., 32-33-34)
Pierre LAVEDAN
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Città della Francia, nel dipartimento della Mosa, situata sulla riva destra di questo fiume, ai piedi delle Côtes; ha circa 10.000 ab. È un attivo centro [...] -Mihiel ha parecchie case antiche; quella dello stesso Ligier Richier (via Haute des Fosses), la casa detta del re Renato (eomperata nel 1428 da Renatod'Angiò duca di Bar in via di Notre-Dame) e un gruppo di case circa della medesima epoca nella via ...
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TARENTINO, Cardinal
Giuseppe MARINI
Così detto dal nome del suo arcivescovato di Taranto, tenuto dal 1421 al 1444. Era Giovanni Berardi, discendente dai conti dei Marsi, signori di Tagliacozzo dove [...] a Firenze, nuova sede del concilio e dove si trovava il pontefice, e fu nominato legato per trattare la pace fra Renatod'Angiò e Alfonso d'Aragona. Ritornò a Firenze da Napoli il 25 dicembre 1441. Rientrato a Roma col papa il 28 settembre 1443, fu ...
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Figlio (m. Altamura 1463) di Raimondo Orsini del Balzo e di Maria di Enghien, contessa di Lecce, ebbe i beni paterni solo dopo la morte di Ladislao, re di Napoli, che aveva sposato Maria occupandone i [...] di Alfonso si ritirò a Taranto ove si mise a capo dei baroni ribelli a Ferdinando in favore di Giovanni d'Angiò, figlio di Renato (1459). Sconfitto dopo lunga lotta e alterne vicende, si riconciliò con Ferdinando; ma morì poco dopo ucciso, sembra, da ...
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